Un incendio di grosse dimensioni si è sviluppato questo pomeriggio nel Beneventano. In fiamme il deposito della Sapa ad Airola nel Beneventano. Una fabbrica che produce plastica, perlopiù per automobili. Ancora da accertare le cause. Una enorme colonna di fumo nero e acre si è levata in cielo, visibile anche a decine di chilometri di distanza, e ha investito tutta l’area al confine tra il Beneventano e il Nolano, arrivando fino a Napoli. L’odore di plastica bruciata si è avvertito anche nei quartieri del Vomero e di Fuorigrotta.

Dalla Valle Caudina il vento che spira forte in queste ore, a causa anche delle condizioni meteorologiche – la Protezione Civile ha proclamato l’allerta meteo gialla per vento forte – ha trasportato il fumo denso sul Nolano fino a Napoli, arrivando a Poggioreale e anche al Vomero e a Fuorigrotta. L’incendio, secondo le prime ricostruzioni, sarebbe deflagrato in un capannone dell’azienda logistica nel Sannio, ad Airola. La fabbrica vera e propria, invece, ex Tersival, si trova ad Arpaia, un altro comune della provincia di Benevento. Il fumo nero e acre ha invaso anche il Casertano, arrivando nella zona di Arienzo, San Felice a Cancello, e Santa Maria a Vico.

«Una situazione spaventosa», commenta il sindaco di Airola, Vincenzo Falzarano che, sulla pagina Facebook del Comune, lancia l’allarme, invitando i cittadini a «chiudere le finestre e abbandonare le case, se investite dalla traiettoria del fumo».