Midge Ure è stato sposato due volte: la prima con l’attrice e scrittrice Annabel Giles, con la quale ha avuto una figlia, Molly, e la seconda con Sheridan Forbes, dalla quale ha avuto tre bambine di nome Kitty, Ruby e Flossie. La prima figlia ha seguito le sue orme, dapprima facendo parte di un gruppo musicale e in seguito iniziando una carriera da solista.
Con gli Ultravox e i Visage ha contribuito alla nascita di generi come la new wave, il synth pop, il rock elettronico, firmando il meglio degli anni ’80 e reinventandosi poi negli anni ’90 con l’eccellente pop di un disco come Breathe: Midge Ure è un artista a tutto tondo che, a conferma della sua poliedricità, è da poco uscito con una nuova metamorfosi, un ambizioso lavoro in studio intitolato Orchestrated. Come il titolo lascia intendere, il disco rivisita in chiave sinfonica una selezione di brani (per l’esattezza dodici) che hanno segnato la storia artistica di Midge fino ad oggi. L’abbiamo incontrato a Sanremo, dove ha duettato con i Decibel in Lettera dal Duca, per parlare di musica e cose belle
Midge Ure, chi era l’ex moglie Annabel Giles
Annabel Giles ha avuto una carriera ricca divisa tra radio e televisione. Ha lavorato per diversi programmi televisivi come Have I Got News for You e Shooting Stars, in onda sulla BBC, e in programmi radiofonici tra cui Just a Minute e Loose Ends di BBC Radio 4. È apparsa nel film Riders e nella tredicesima serie del reality show I’m a Celebrity… Get Me Out of Here! nel 2013 e ha lavorato anche come modella e scrittrice. Negli ultimi anni ha lavorato come consulente e psicoterapeuta.
Molly Lorenne, la primogenita di Annabel Giles nata dalla storia con Midge Ure, e Teddy, secondogenito, nel lungo addio alla madre hanno raccontato di lei e della malattia che l’ha colpita negli ultimi mesi. A luglio 2023 le è stato diagnosticato il glioblastoma, una forma aggressiva di cancro al cervello: “Nei quattro mesi successivi ha dimostrato una notevole capacità di recupero e forza, nonostante sia stata sottoposta a un intervento chirurgico al cervello e a innumerevoli radioterapie. Nelle sue ultime settimane di vita si è dedicata con passione alla sensibilizzazione sul glioblastoma, incarnando il suo impegno a favore degli altri” hanno scritto nella nota su Instagram. “Era davvero unica nel suo genere, un “enigma” per coloro che hanno avuto il privilegio di condividere la sua vita. Fedele alla sua essenza, ha mantenuto alto il morale e la sua vivacità fino alla fine. Il suo umorismo e le sue risate ci lasceranno ispirati per vivere la vita al massimo, proprio come ha sempre fatto lei”.