La Ocean Viking si dirige verso un porto sicuro, ma la questione migranti è ancora aperta: decisivo sarà il Summit di Malta.
La Ocean Viking verso Messina
La nave umanitaria Ocean Viking, gestita da Medici senza Frontiere e SOS Méditerranée, può finalmente dirigersi verso la terra ferma. Le autorità italiane hanno assegnato Messina come porto sicuro per le 182 persone salvate in mare.
La Ocean Viking, che si trovava a largo dell’Isola di Linosa in Sicilia, non arriverà prima di domani mattina visto le condizione meteo alquanto avverse. A bordo, uomini e donne e una bambina nata da pochi giorni.
Summit di Malta: si giungerà a una soluzione?
Mentre i migranti esultano per l’assegnazioine di Messina come porto sicuro, gli occhi dell’opinione pubblica sono puntati sul Summit di Malta.
Medici senza Frontiere ripone le proprie speranze nel meeting che si terrà a La Valletta affinchè “si possa trovare una soluzione nell’interesse delle persone che tentano la traversata del Mediterraneo e mettono a rischio la loro vita nel mare.”
Luciana Lamorgese, nuovo ministro dell’Interno, volerà a La Valletta per partecipare al Summit insieme ai ministri della Germania, della Francia e della Finlandia, che detiene la presidenza di turno del Consiglio dell’Unione Europea.
Si cercherà una soluzione concreta per porre fine alle controversie tra gli Stati Europei. Diverse sono le proposte sul tavolo: redistribuzione automatica verso Paesi ‘volonterosi’ dei migranti soccorsi in mare, sanzioni nei confronti degli Stati che si tireranno fuori, rotazione dei porti di sbarco, rimpatri a carico dell’Europa, tramite Frontex, per chi non ha diritto all’asilo.