Milan ed Inter: migliori attori (non) protagonisti di questa Serie A

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Di Redazione Metropolitan

A fronte della questione scudetto ormai chiusa, la lotta Champions vede protagoniste Inter e Milan, insieme alle romane. Nel prossimo turno lo scontro diretto tra le milanesi darà un’importante risposta, ma non definitiva. Ora ogni match è decisivo.

Era il 13 dicembre e il Milan usciva dall’Europa League condannato dal 3-1 in casa dell’Olympiacos. Sembrava essere il punto più basso dei rossoneri e del loro mister Gattuso, sembrava ci sarebbe stato presto un cambiamento nell’area tecnica per rilanciare la stagione. Oggi, a marzo 2019, il Milan ha scavalcato i cugini nerazzurri e si trova al terzo posto in classifica, a quattro lunghezze dal quinto posto. L’addio di Higuain, l’arrivo di Piątek e Paquetà, hanno capovolto un’annata che sembrava essere, per l’ennesima volta, fallimentare.

Fallimento non è invece assolutamente la parola che Luciano Spalletti vuole apporre come titolo al film nerazzurro di questa stagione. Da dicembre a questa parte i nerazzurri hanno perso la continuità che li aveva caratterizzati nella prima parte di stagione. Complici i casi di Nainggolan e Perisic prima, e quello di Icardi poi, l’ambiente interista non trascorre un momento sereno, nè in campo nè fuori. Ora però il sorpasso del Milan ha portato una volta per tutte al pettine tutti i nodi che l’Inter non è riuscita a sciogliere in questi mesi.

Politano (Inter) e Bonaventura (Milan) durante Inter-Milan 1-0 (Credits: Goal.com)

Milan: Piątek e Paquetà i veri valori aggiunti

L’arrivo del polacco a Milano ha avuto un impatto superiore ad ogni aspettativa: i 7 goal nelle 8 partite disputate sinora in rossonero sono risultati decisivi. La doppietta contro il Napoli in Coppa Italia e quella contro l’Atalanta in campionato sono solo due dei tanti esempi delle prestazioni straordinarie di Piątek. Il “Pistolero” sembra aver chiuso una volta per tutte la questione realizzativa, rimasta irrisolta anche con l’arrivo di Higuain.

Insieme al polacco, decisivo è stato anche l’apporto di Paquetà, una mezzala brasiliana dotata di ottima tecnica e soprattutto di un grande spirito di adattamento. Gattuso non ha esitato a schierarlo sin dal suo arrivo, mostrando al pubblico rossonero la caratura europea dell’acquisto di Leonardo. Abile negli inserimenti, importante in fase di intercettazione e con la giusta inventiva, il centrocampista brasiliano è diventato un punto di riferimento inamovibile nell’economia di gioco rossonera.

Piątek e Paquetà, da gennaio nelle fila rossonere (Credits: Eurosport)

Il Milan, dopo la vittoria, anche fortunosa, contro il Sassuolo, ha sorpassato l’Inter in classifica agguantando il terzo posto. Sabato sera, al Bentegodi, i rossoneri affronteranno un Chievo ora come non mai bisognoso di punti-salvezza. I veneti sono risultati sempre un avversario rognoso per le big: Napoli, Inter, Lazio non sono andati oltre il pareggio contro i clivensi. Sarà una sfida decisiva, anche nell’ottica del derby del 17 marzo, perché è anche da questo tipo di partite Gattuso potrà confermare la continuità di risultati mostrata sinora.

Inter: risolvere la questione Icardi e riprendersi il terzo posto

È evidente: il caso Icardi deve essere risolto una volta per tutte. I post su Instagram, le dichiarazioni alla stampa. le apparizioni televisive non servono più: è necessario chiarire la situazione e reintegrare l’attaccante argentino in gruppo. Manca nell’ambiente nerazzurro la serenità di inizio stagione, ma soprattutto mancano i goal del numero 9, in particolare nelle grandi occasioni. Recuperare Mauro Icardi prima del derby deve essere una priorità nell’ottica del raggiungimento dell’obiettivo Champions.

Icardi a segno nell’ultimo derby negli ultimi minuti (Credits: Milano Post)

Sicuramente la lotta per la Champions tra le milanesi, insieme a Lazio e Roma è il capitolo più bello del film di questo campionato. Nel giro di pochi punti, ci si gioca due posti per la prossima fase a gironi Champions League, obiettivo dichiarato di Inter, Milan, Roma e Lazio. I nerazzurri vengono dalla bruciante sconfitta contro il Cagliari alla Sardegna Arena, e questa sera si misureranno contro l’Entraicht Francoforte in EL. La Spal è un avversario complicato di affrontare, ma l’Inter deve dimostrare di poter raggiungere un terzo posto che fino a poche settimane fa sembrava consolidato.

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