Il Milan non sfrutta a pieno i risultati negativi di Roma e Inter per continuare a sperare nelle Champions League e non va oltre il pareggio contro il Sassuolo di Iachini
FORMAZIONI:
Milan (4-3-3): Donnarumma; Abate, Bonucci, Romagnoli, Rodriguez; Kessie, Biglia, Bonaventura; Suso, Cutrone, Calhanoglu. All. Gattuso
Sassuolo (3-5-2): Consigli; Lemos, Acerbi, Peluso; Lirola, Mazzitelli, Sensi, Missiroli, Rogerio; Berardi, Politano. All. Iachini
STATISTICHE E PRECEDENTI:
Decimo confronto tra Milan e Sassuolo in Serie A: il bilancio è di 5 vittorie per i rossoneri contro le 4 dei neroverdi e un solo pareggio. Il Milan ha ottenuto il successo in tutte le tre sfide di campionato contro il Sassuolo più recenti, l’ultimo successo del Sassuolo risale al marzo 2016. Nella partita del girone di andata disputata al Mapei Stadium, il Milan, allora ancora allenato da Montella, riuscì ad imporsi grazie alle reti di Romagnoli e Suso. Il giocatore da tenere d’occhio è Domenico Berardi che quando vede rossonero si esalta: il classe ’94 infatti ha segnato 8 gol in 7 precedenti contro il Milan, anche se quest’anno ha realizzato appena 2 gol in 23 presenze.
LA PARTITA:
Neanche un minuto e Kessiè si divora subito il gol del vantaggio: cross di Rodriguez dalla sinistra, Kessiè tutto solo sulla linea di porta colpisce di petto debolmente e Consigli riesce a smanacciare. E’ partita forte la squadra di Gattuso che però dopo 5 minuti è costretto al primo cambio forzato per un problema fisico di Romagnoli. Ci prova Suso al 16′ con la sua classica giocata partendo dall’esterno ed accentrandosi per liberare il sinistro, il tiro però è debole e facile preda per Consigli. La prima mezz’ora di gioco è nettamente a tinte rossonere con i padroni di casa che gestiscono bene il pallone e attaccano a fiammate la porta difesa da Consigli; il Sassuolo dal suo canto non ha creato problemi al reparto difensivo milanista. Ancora Kessiè va vicino al vantaggio al 32′ con una doppia conclusione sul primo palo respinta entrambe le volte da Consigli. Ci prova anche la formazione di Iachini al 43′ con Missiroli che entra in area e prova il diagonale ma non inquadra la porta di poco. Finisce sullo 0-0 il primo tempo.
Il primo tentativo della ripresa è del Sassuolo con Sensi che viene servito e dal limite dell’area calcia forte ma senza trovare la porta. Secondo tempo più equilibrato con il Sassuolo che si affaccia nella metà campo del Milan e i rossoneri che spingono molto alla ricerca della gol, ciò che però manca agli uomini di Gattuso è la parte finale dell’azione: arrivando spesso al limite dell’area infatti la formazione di casa non cerca mai il tiro da fuori ma una manovra avvolgente quasi per entrare con il pallone in porta. Prova a pungere il neo entrato Ragusa al 64′ che lascia sul posto Biglia, entra in area e apre il piattone ma senza troppa potenza, para a terra Donnarumma.
Passa in vantaggio il Sassuolo al 75′: Mazzitelli di testa serve in profondità Politano tenuto in gioco dalla difesa del Milan, Politano di controbalzo con il destro trova l’angolino basso e fulmina Donnarumma. Clamorosa palla gol divorata da Kalinic: al 84′ Calhanoglu crossa al centro pescando il taglio proprio del centravanti croato che di testa da pochi passi spara alto. Si fa perdonare però poco dopo il numero 7: al 86′ Musacchio serve in area Kalinic che stoppa il pallone, con il fisico di gira e di pura rabbia libera il sinistro sotto la traversa trovando il pareggio. E’ Kalinic l’uomo più pericoloso nel finale: in pieno recupero sugli sviluppi di un calcio d’angolo, l’ex Fiorentina senza marcatura colpisce di testa ma debole tra le braccia di Consigli. Allo scadere Consigli salva il pareggio per il Sassuolo: Bonaventura dal limite dell’area si coordina benissimo per la soluzione al volo, ma Consigli mette le ali e con un balzo nega la gioia del gol vittoria al numero 5 rossonero. Termina 1-1 il posticipo tra Milan e Sassuolo.