La nuova Milano esotica e colorata: aceri e ginkgo biloba per il look di due piazze

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Di Redazione Metropolitan

La città meneghina non smette mai di stupire. Il nuovo quartiere Isola, area caratterizzata da locali trendy e strutture realizzate rispettando i criteri della sostenibilità, ha presentato il nuovo look di piazzale Archinto e piazza Sant’Agostino.

Piazza Archinto: oasi colorate ed aree verdi

Finalmente, una delle piazza principali del quartiere Isola, nuova area urbana milanese, ha terminato il suo restyling, iniziato a settembre 2019. Dopo più di un anno, Piazza Archinto ospita spazi verdi e un’oasi circolare dedicata ai più piccoli ed i loro genitori. Il comune ha spiegato che “Isola ha una nuova piazza verde e vivibile per tutti i cittadini. Piazzale Archinto ha cambiato volto grazie a una nuova pavimentazione in pietra di Luserna intervallata da nuove aiuole verdi per circa 880 metri quadrati che valorizzano le alberature esistenti“. Poi, i rappresentanti dei cittadini hanno continuato: “Al centro della piazza è stata realizzata una nuova area di 180 metri quadrati, con pavimentazione antitrauma dedicata alla frequentazione post scolastica di genitori e bambini. La riqualificazione di piazzale Archinto non è l’unica novità nel quartiere: nelle scorse settimane, a poche centinaia di metri, due interventi di urbanistica tattica hanno ridisegnato gli spazi in via Toce e piazza Minniti“.

Esotismo milanese: la nuova piazza Sant’Agostino

Chi si aspetterebbe di passeggiare per il quartiere più alla moda di Milano ed incontrare degli aceri giapponesi e dei ginkgo biloba? Ebbene, anche piazza Sant’Agostino ha adottato un nuovo look. Palazzo Marino ha descritto il nuovo assetto urbanistico della piazza: “7 mila metri quadrati, caratterizzato da 87 alberi tra ginkgo biloba e aceri protetti da griglie orizzontali e verticali, centinaia di arbusti, 5.000 metri quadrati di nuova pavimentazione a raso in asfalto levigato intervallato da fasce di granito e panchine“. Il comune ha voluto sottolineare la filosofia per la quale è stato riorganizzato l’aspetto della nuova area: “Piazza Sant’Agostino garantisce la coesistenza tra gli spazi urbani e il mercato del martedì e del sabato, conferendole armonia e vivibilità. Ai lati della piazza sono stati realizzati due ovali in pietra con funzione di spartitraffico, per anche per accogliere le alberature esistenti e le griglie della metropolitana. Sono inoltre stati rifatti i marciapiedi in granito nazionale“.

“Riportare le piazze al centro dei quartieri”

L’assessore all’urbanistica e al verde del comune di Milano, Pierfrancesco Maran ha raccontato che “questi interventi rientrano nel piano dell’Amministrazione per riportare le piazze al centro dei quartieri, incrementando lo spazio pubblico pedonale e il verde. Negli ultimi anni sono tanti i luoghi che hanno cambiato volto, da Rimembranze di Lambrate a Beccaria, da Negrelli a Leonardo da Vinci e Liberty, alle decine di interventi di urbanistica tattica e alla nascita di nuovi centri come piazza Olivetti e piazza Compasso d’Oro. È un lavoro che continuerà verso Milano 2030, che rigenererà sette piazze da elevata accessibilità poste sull’asse della 90/91, a partire da piazzale Loreto e piazza Trento“.

Chiara Bigiotti