Una ventitreenne russa è precipitata dall’ottavo piano di un lussuoso hotel vicino Piazza della Repubblica, a Milano, e da lunedì mattina è ricoverata in gravissime condizioni al Niguarda. La ragazza alloggiava nell’albergo insieme al fidanzato suo, che a seguito di 24 ore di indagini convulse è risultato estraneo all’accaduto.

La giovane è stata immediatamente soccorsa dal personale di un automedica, intervenuta sul posto ed ora lotta tra la vita e la morte. Stando alle testimonianze di quanti erano sul posto, la ventitreenne sarebbe stata vista fumare seduta sul davanzale di una finestra, con le gambe penzolanti. Il gesto, che gli inquirenti hanno definito come “volontario e autolesionistico“, sarebbe stato osteggiato invano dal fidanzato che ha provato a trattenerla. Nella notte precedente, stando alla ricostruzione delle Forze dell’Ordine, i due fidanzati avrebbero consumato alcool e droghe e nella mattinata avrebbero litigato con concitazione. Da qui la decisione di compiere l’estremo gesto.

Giulia Moretti