Minacciata di morte in una lettera scritta su di un foglio bianco, in stampatello, la sindaca Appendino ha, senza indugio, postato la foto della missiva su Facebook.
Minacciata da quella lettera anonima ricevuta oggi, giorno della manifestazione contro il voto No Tav del Comune di Torino, annuncia di aver sporto querela.
Il contenuto della lettera
Scrive l’autore anonimo: “Tu e la tua setta di pazzoidi e falliti 4 stelle avete ucciso Torino. Adesso devi morire. Sappiamo dove vivi tu e la tua famiglia. Dormi molto preoccupata“. Scritta col normografo, subito sotto le intimidazioni appare disegnata una croce con un pennarello nero.
“Questa è la lettera anonima che ho ricevuto questa mattina e per la quale ho appena sporto querela. Magari si tratta semplicemente di uno scherzo di cattivo gusto ma una cosa è certa: continuerò a svolgere con serenità il ruolo per il quale sono stata eletta”. Lo scrive la sindaca pubblicando su Facebook la foto della lettera ricevuta.
Interviene la Digos
La Digos di Torino ha acquisito la lettera minatoria. Gli investigatori avvieranno tutti gli accertamenti del caso, compresi quelli per stabilire se sul foglio e sulla busta siano state lasciate delle impronte digitali.
La solidarietà del M5S
Immediati i messaggi di solidarietà dai colleghi del Movimento. “Massima solidarietà per la nostra sindaca Chiara Appendino“. È il messaggio postato dal vicepremier Luigi Di Maio, su Facebook.
“Sono al fianco di Chiara Appendino” twitta il presidente della Camera Roberto Fico. La sindaca di Roma Virginia Raggi cita le parole di Gianroberto Casaleggio, politico italiano, fondatore con Beppe Grillo del M5S: “Non riusciranno a liberarsi di noi perché è difficile vincere con chi non si arrende mai”. E lancia l’hashtag #iostoconChiara.
Patrizia Cicconi