Daniela Santanchè parla della vicenda dell’inchiesta relativa alla gestione delle sue aziende. “Non sono stata raggiunta da avvisi di garanzia, nè di nessun altro tipo di contestazione in 30 anni di attività”. La Maggioranza difende la Ministra dopo il suo discorso in Aula, Il Terzo Polo è diviso mentre il Movimento 5 stelle presenta una mozione di sfiducia.

Il discorso della Santanchè al Senato

Daniela Santanchè- Photo Credits ANSA
Daniela Santanchè- Photo Credits ANSA

La Ministra Santanchè in Senato giura sul suo “onore” di non avere mai ricevuto avvisi di garanzia, né alcun altro tipo di contestazione in 30 anni di attività. Denuncia “una vera e propria “campagna d’odio” cui lei ha deciso di porre fine presentandosi in Aula anche per evitare di trascinare con sé il governo. Attacca la stampa accusata di pratiche “sporche e schifose”. Daniela Santanchè, ministra del Turismo nell’attuale governo Meloni, è al centro delle polemiche dopo l’inchiesta giornalistica di Report sulle sue società. Nei suoi confronti è aperta un’indagine per bancarotta e falso in bilancio su Visibilia, gruppo che ha fondato e di cui è rimasta come socia di maggioranza e amministratrice fino al 2022. Il caso diventa politico, con la maggioranza che difende la Ministra, mentre l’opposizione va all’attacco. 

La maggioranza difende la Santanchè

La maggioranza sostiene che la Ministra del Turismo avrebbe dato i chiarimenti necessari. “Dovremmo ricordare che la politica è autonoma e dovremmo smetterla di indebolirla giornalmente. No al garantismo a targhe alterne, con i propri e non con gli altri. La Ministra ha chiarito su questa vicenda e poi nessuno ha mai visto un atto giudiziario, quindi di cosa stiamo parlando in quest’aula oggi?”, ha detto il capogruppo della Lega Massimiliano Romeo. Antonio De Poli, capogruppo di Noi Moderati, ha riferito che “Le rinnoviamo la nostra fiducia, ci auguriamo che il suo intervento contribuisca a svelenire il clima”.

Il Movimento 5 stelle presenta una mozione di sfiducia

Il capogruppo del Movimento cinque stelle al Senato Stefano Patuanelli al termine del suo intervento in Aula dopo l’informativa della ministra Santanchè ha sostenuto: “Abbiamo da pochi minuti presentato una mozione di sfiducia nei suoi confronti”. In Aula è scattato il coro dei cinque stelle “Dimissioni, dimissioni”. In serata arrivano le parole della segretaria Elly Schlein: “Certamente voteremo la mozione di sfiducia”. Il Terzo Polo invece è diviso. Calenda sostiene che la Ministra “dovrebbe pensarci”.

Giulia Simonetti

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