“Mob Psycho 100” manga scritto e disegnato da One, padre del celebre One-Puch Man. Pubblicato tra il 2012 e il 2017, ha ottenuto un adattamento animato di due stagione, rispettivamente di 12 e 13 episodi che vanno a completare l’intero contenuto del manga. In Italia il manga è pubblicato dalla Star Comics, mentre l’anime lo si può trovare online sul sito della Crunchyroll. Nel 2018, è stato tratto un dorama di 10 episodi trasmesso da TV Tokyo e Netflix. Come One-Punch Man, anche quest’opera di One è un misto di comicità e momenti epici, a breve v’illustrerò i motivi per il quale Mob Psycho 100 è un buon prodotto da recuperare.
Trama
Shigeo Kageyama è un ragazzo medio della scuola media, soprannominato Mob (モ ブMobu , letteralmente “personaggio di sfondo”) per mancanza di senso di presenza. Sebbene sembri una persona poco appariscente, è in effetti un potente esper con un immenso potere psichico. Per non perdere il controllo di questo potere, vive costantemente una vita sotto un ceppo emotivo. Per aiutare ad imparare come controllare le sue abilità, Mob lavora come assistente per Reigen Arataka, un auto-proclamato sensitivo. Mob vuole vivere una vita normale proprio come quelli che lo circondano, ma una raffica di guai continua a inseguirlo. Con le sue emozioni represse che crescono dentro Mob poco a poco, il suo potere minaccia di straboccare incontrollato quando i livelli di stress diventano insostenibili.
Recensione&Opinioni
“Mob Psycho 100” si presenta come un’opera estremamente eccentrica, a partire dai suoi personaggi assurdi e sopra le righe. Aventi più o meno tutti una marcata personalità, ogni personaggio creato da One nasconde una serie di drammi che plasma (in teoria) la loro stravagante personalità. L’opera è un sapiente mix di risate e drammi, con più di qualche momento di pura epicità data dalla forza soverchiante del protagonista. L’ambientazione ricalca la classica scolastica con elementi sovrannaturali, ma non fatevi ingannare da ciò ritenendolo banale. One usa questa ambientazione con la sua abituale dissacrante ilarità, rendendola unica.
Problemi della serie
Difficile parlare di reali problemi della serie, ma se proprio vogliamo vedere il pelo nell’uovo, è difficile non paragonare Mob Psycho 100 al suo “fratello maggiore” One-Punch Man, ed è chiaro come nel confronto quest’ultimo ne esca totalmente vincitore. Mob Psycho 100 è un lavoro secondario di One e si vede, ma non per questo meno degno di nota.
Qualità Tecniche
L’adattamento animato della serie è stato prodotto da Bones, uno studio che ho già elogiato in passato, noto per la produzione di serie quali Wolf’s Rain, Eureka Seven, Fullmetal Alchemist, Soul Eater, My Hero Academia e Noragami. Ma lo stile grafico adottato per questa serie potrebbe non piacere a tutti, in quanto lo studio ha deciso di mantenere in parte lo stile approssimativo di One, famoso per essere un pessimo disegnatore. Infatti in alcuni momenti i disegni sono più simili ad abbozzi che a tavole finite.
Conclusione
“Mob Psycho 100” ha la principale colpa di vivere all’ombra dell’opera ben più famosa di One. Personaggi fuori di testa, situazioni assurde e scontri epici dovrebbero essere un motivo più che sufficiente per recuperare questa serie. Se si è patiti di battle shonen o anime parodistici è imperdibile. Voto personale 7 e mezzo / 10.