Mondiali 2018: vincono Belgio e Inghilterra

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Di Redazione Metropolitan

Dopo i flop di quasi tutte le big di questi mondiali, oggi è stato il turno di Belgio e Inghilterra, inserite entrambe nel gruppo G, in due partite sulla carta non troppo complicati contro Panama e Tunisia, ma come spesso accade nei mondiali, non sono tante le squadre materasso e anche la nazione dei Tre Leoni non ha fatto differenza.

Andiamo però con ordine, ad aprire le danze di questa giornata dei mondiali, sono state Svezia e Corea del Sud, inserite nel gruppo F. Le due compagini hanno dato vita a una partita a senso unico a favore degli scandinavi, nonostante le numerose occasioni però gli asiatici si sono ben comportarti difensivamente, evitando spesso i gol all’ultimo, salvo procurare un ingenuo rigore al 56′ che ha portato il capitano Granqvist a segnare il suo undicesimo gol stagionale.

Il gol però non ha addormentato una partita che ha continuato a far vedere una Svezia molto più in palla e affamata che ha cercato fino alla fine il secondo gol. Il finale però ha visto questi ultimi vincere solo per 1-0, difendendo senza difficoltà il gol.

Lukaku esulta dopo il terzo gol contro Panama (PHOTO CREDITS: FIFA.COM)

>La seconda partita ha visto il Belgio dell'”italiano” Mertens affrontare Panama nell’incontro d’apertura dl gruppo G. Partita senza storia ma con i “Diable Rouges” imprecisi sotto porta per tutta la prima frazione.
La ripresa si è invece aperta con un gol strepitoso del folletto del Napoli che di fatto ha spaccato in due il match, indirizzando definitivamente le ostilità, facendo acora di più notare il divario tra le due squadre.
Il raddoppio vede protagonisti il talento di De Bruyne e la concretezza di Lukaku che di testa rifinisce il preciso assist di esterno destro del compagno. Il tris arriva sempre dalla punta del Manchester United che in contropiede batte di nuovo il portiere avversario con un morbido colpo sotto.

Rashford e il ct Southgate dell’Inghilterra a colloquio. (PHOTO CREDITS: FIFA.COM)

Tunisia-Inghilterra invece ha regalato tensione fino all’ultimo minuto, con i britannici capaci di complicarsi la vita da soli in una partita costantemente comandata.
Il vantaggio è arrivato immediatamente grazie al solito Kane che risolve una serie di rimpalli dopo un calcio d’angolo in area tunisina, concretizzando il dominio inglese .

I ragazzi del ct Southgate nel cercare il raddoppio si complicano la vita in maniera clamorosa: al 34′ Walker allarga un po’ troppo le braccia per difendere il portiere da un attacco finito prima di cominciare, per l’arbitro è rigore netto. Sul dischetto Sassi non sbaglia e fa 1-1 inaspettatamente.
A quel punto l’Inghilterra si getta a testa bassa alla ricerca del nuovo vantaggio, ma le sortite offensive vengono costantemente abortite dall’imprecisione dell’ultimo passaggio, vanificando tutto lo sforzo profuso. Una partita avviata al pareggio però può che venire risolta da un colpo di genio, come quello che Kane ha al 91′, trovando la lucidità per trasformare un gol una torre di Rashford, sorprendendo di testa un incolpevole Ben Mousatpha sul suo palo.