Altra giornata storica per Valentino Rossi nella sua lunga storia d’amore con la MotoGP. L’ex pluricampione del mondo ha presentato, poche ore fa, le moto della Mooney VR46 che correranno nel Motomondiale 2022. Sarà una Ducati Desmosedici GP con fortissime tinte di giallo quella che il team affiderà a Luca Marini e Marco Bezzecchi. Ecco tutte le parole dei protagonisti principali.
Le parole ufficiali dei vertici di Mooney VR46
È stato proprio Valentino Rossi, team owner della Mooney VR46, ad aprire la presentazione ufficiale delle due moto che correranno nella prossima stagione della MotoGP:
“È stata una lunga strada dalla Moto3, ma ora siamo pronti ad esordire in MotoGP con un Team targato VR46 e quattro giovani piloti che so daranno il massimo. È la chiusura di un cerchio per me e anche per tutte le persone che in questi anni hanno lavorato con tanta passione a questo progetto. Allo stesso tempo è un grande debutto e l’inizio di un nuovo capitolo di questa bella storia in MotoGP. Siamo qui grazie anche al supporto di tutti i noi nostri partener e sono contento di dare il benvenuto a Mooney: ci siamo incontrati questo inverno al Ranch, c’è stato subito feeling e ora ci ritroviamo qui su questo palco con queste bellissime moto con i nostri colori“.
Ecco le parole del team manager Pablo Nieto:
“Luca Marini scenderà in pista con una moto Ducati GP22 factory, può e deve divertirsi prima di tutto. Marco Bezzecchi invece può aspirare ad essere Rookie of the Year, ha un bel potenziale, anche se sarà difficile perché si misurerà con una concorrenza di piloti molto talentuosi e velocissimi, provenienti dalle classi inferiori. Al nostro fianco ci sarà Ducati, con cui abbiamo iniziato a costruire un bellissimo rapporto: ci hanno accolto nella loro famiglia, parliamo una lingua molto smile. Il gruppo di lavoro ha il DNA di VR46: molti dei tecnici e meccanici di questo Team arrivano dalla Moto2 e lavorano con noi da moltissimi anni. Un’opportunità di crescita per tanti dei nostri ragazzi, un ulteriore motivo di orgoglio per me“.
Seguici su Metropolitan Magazine
(Credit foto – Mooney VR46)