MotoGP 2021, Joan Mir: “Dobbiamo continuare così ma…”

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Di Redazione Metropolitan

MotoGP 2021 Joan Mir
Joan Mir vincitore del motomondiale 2020 – Photo Credit: Joan Mir Official Facebook Page

Con non poche difficoltà il motomondiale 2020 è giunto al termine, decretando Joan Mir come nuovo campione del mondo, ma nel box Suzuki si pensa già al campionato MotoGP 2021. Con una gestione decisamente impeccabile della squadra, Davide Brivio è riuscito a raggiungere dei risultati impensabili fino a qualche anno fa, ma ora non è il momento di adagiarsi sugli allori. Si continua a lavorare!

Le parole di Mir sul team Suzuki

Gratitudine, è questo ciò che il neo campione del mondo ha cercato di esprimere parlando dei rapporti con il team Suzuki di Davide Brivio. In questo 2020 così complicato non sono mancate le difficoltà ma nel box nessuno si è mai perso d’animo; hanno tutti reagito nel migliore dei modi così da permettere alla Suzuki di tornare in pista più competitiva di prima. Lasciamo la parola a Joan Mir; chi meglio di lui è in grado di descrivere il clima che c’era all’interno del paddock?

“Quando sono arrivato in questa squadra, certo puntavo a diventare un giorno campione del mondo ma non mi ero reso conto però di quanto valesse per Suzuki. Sono dell’idea che non abbiamo avuto il pacchetto più rapido nel corso della stagione, ma per una qualche ragione siamo stati competitivi in ogni gara. La cosa più bella è stata che, una volta conquistato il podio, siamo riusciti a ripeterci con costanza!“.

“La vittoria di Valencia 1 poi è arrivata al momento giusto. Abbiamo dimostrato ancora di più il nostro potenziale e penso sia stata quella la gara in cui ho vinto il titolo. Per quanto riguarda il 2021 non è male ripartire da campioni. L’impressione però è che possiamo fare ancora meglio. Dobbiamo continuare con la nostra filosofia, ma magari con un pizzico di velocità in più riusciamo ad essere ancora più forti“.

MotoGP 2021 Joan Mir
Davide Brivio che festeggia la vittoria del suo pilota Joan Mir – Photo Credit: MotoGP.com

Il merito va anche a Rins

Parole di rispetto anche per il compagno di squadra Rins che ha permesso al team Ecstar di migliorarsi molto:

“Entrambi abbiamo grande rispetto per Suzuki, abbiamo lottato duramente per portare la casa al top e certo c’è grande rivalità tra di noi, ma avere un compagno di box così forte ti porta a spingere di più: per questo sia io che lui siamo ancora più competitivi”.

Il 2020 si è concluso positivamente per la casa di Hamamatsu che ha così la carica giusta per affrontare questo 2021 nel migliore dei modi. Il prossimo anno sarà anche il grande ritorno di Marc Marquez. C’è già aria di sfida!

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Andrea Perfetti

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