Il pilota Aleix Espargarò si dice ottimista e farà di tutto per cercare di rimontare in sella ad Assen dopo il brutto incidente di Montmelò
Aleix Espargarò – Il pilota dell’ Aprilia Racing Team Gresini è rimasto coinvolto in un brutto incidente nelle prime curve del GP di Catalogna. Il compagno di squadra Bradley Smith lo ha letteralmente speronato alla curva 10 causandogli delle microfratture al femore e una lesione alla tibia sinistra. Il 29enne spagnolo non è però intenzionato ad arrendersi, e sta cercando tutti i modi di tornare in sella alla RS-GP 2019 in tempo per la gara di Assen del 30 Giugno.
Aleix Espargarò – La dinamica dell’ incidente e le sue condizioni
Incidente tutto in casa Aprilia alla curva 10 del circuito di Catalunya (rinominata curva della Conad da Valentino Rossi) che ha appunto visto coinvolti i due piloti della casa Italiana. Lo spagnolo stava facendo la sua traiettoria di ingresso in curva quando Bradley Smith, arrivato molto lungo in staccata, lo ha colpito sul fianco sinistro facendolo cadere.
Poco prima della curva il pilota inglese aveva perso il controllo del posteriore, inducendo la moto in un effetto pendolo che non gli ha permesso di evitare la collisione con Espargarò. Non sembrano esserci state anomalie nella moto al momento del contatto quindi la colpa è stata totalmente di Bradley, che si è prontamente scusato con il compagno di squadra. La direzione di gara non ha però lasciato correre, “punendo” il test rider dell’ Aprilia con l’arretramento di tre posizioni in griglia di partenza nel prossimo appuntamento di Assen.
Parlando delle sue condizioni, Aleix Espargarò, a cui era già stato diagnosticato precedentemente un edema osseo al ginocchio, ha riportato diverse microfratture al femore e una lesione alla tibia sinistra. Nonostante ciò il pilota non ne vuole sapere di saltare il GP di Olanda e sta lavorando incessantemente con i fisioterapisti per cercare di tornare in pista come ha lui stesso dichiarato dal sito dell’ Aprilia:
“Ho affrontato una riabilitazione intensa, con tutte le tecniche e le attrezzature possibili. Sono contento dei risultati, perché mi sento piuttosto bene, nonostante il movimento laterale sia ancora difficoltoso, a causa dell’edema osseo. In ogni caso sono motivato a tornare in pista ad Assen, uno dei circuiti che più mi piacciono del calendario della MotoGp“
Speriamo presto di vederlo tornare a correre. La tenacia e la voglia di darsi da fare sono attributi che di certo lo aiuteranno a rimettersi in sesto in ancor meno tempo. Auguri di pronta guarigione!
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Andrea Perfetti
