Non è un momento esaltante per la carriera di Alex Rins: dopo le buone prestazioni vissute con i colori della Suzuki, oggi non presente all’interno della classe regina, il centauro spagnolo è incappato in un anno negativo in Honda che si sta prolungando anche in questa stagione, nonostante il cambio di team. L’iberico è infatti passato alla Yamaha, ma tra infortuni e ritiri, il suo bottino attuale è di soli otto punti all’interno del Motomondiale 2024. Pochi, davvero, per un pilota che aveva dimostrati sprazzi importanti di talento. Durante una delle sue ultime interviste, il classe 1995 ha parlato di come il mondo delle due ruote sia fortemente cambiato dal momento del suo arrivo.
Il pensiero di Alex Rins sulla MotoGP attuale: “Un tempo dovevi gestire meglio le gomme…”
“Nella MotoGP di oggi c’è una grande differenza rispetto a quando ho iniziato nel 2017. Oltre al 2017, che è stato il mio anno di debutto, nel 2018, 2019, erano moto in cui dovevi gestire molto le gomme per poter arrivare alla fine della gara – queste le dichiarazioni riportate dal portale Motorcyclesports.net di Alex Rins, centauro della Yamaha –. Ricordo, ad esempio, alcune gare con [Andrea] Dovi dove Dovi, [Marc] Márquez, Valentino [Rossi], ero lì… e Dovi guidava molto lentamente per risparmiare la gomma fino alla fine. In quel momento, con la Suzuki, sapevamo gestire molto bene le gomme. Ora ovviamente c’è anche la gestione, ma con l’elettronica così sviluppata, possiamo partire molto più velocemente e finire a questo livello, facendo giri più veloci negli ultimi giri”.
(Credit foto – Motorcycle Sports)
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