A circa due settimane dal secondo Gran Premio della stagione, in Argentina, il “Corsaro” è pienamente immerso nella sua nuova attività da proprietario del Max Racing Team, già fresco di podio col pilota spagnolo Aron Canet.
MotoGP Max Biaggi. E’ già scattato il conto alla rovescia verso la seconda puntata del Mondiale di MotoGP in Argentina. Il paddock del Motomondiale farà tappa sul circuito di Termas de Rio Hondo, in programma nel weekend che va dal 29 al 31 marzo.
Il tutto mentre ancora si attende la decisione della Corte d’Appello della FIM, che dovrà confermare o invalidare la vittoria di Andrea Dovizioso ottenuta in Qatar. Il tutto ricordiamo, causato dal reclamo di Honda, Suzuki, KTM e Aprilia in merito all’ormai famosa appendice apparsa sulla Desmosedici di Borgo Panigale
MotoGP Biaggi – Il “Corsaro” parla della situazione Yamaha
Max Biaggi in un’intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport ha analizzato la delicata situazione in casa Yamaha:
“E’ un libro complicato da leggere se non ci sei dentro. E’ difficile capire come mai un pilota dica una cosa della M1 e l’altro una diversa. Comunque decidono sempre i risultati: finché Vinales non sarà costantemente più veloce di Rossi è difficile buttarsi a testa bassa nella sua visione della moto. Rossi, poi, è ingombrante: ha il suo peso nelle corse, figurati in un team”.
Secondo il pilota romano, in questo Mondiale manca poi una rivalità accesa come quella tra lui e il “Dottore”:
“Dorna sta facendo un bel lavoro. Sui dualismi, certo, ne manca uno come fra me e Valentino, anche se Rossi-Marquez tira. In Spagna la rivalità Lorenzo-Marquez va, noi abbiamo Rossi-Dovizioso: però “Dovi” deve fare un po’ di muscoli per lottare con Vale come peso mediatico”.
Come dare torto a Max, spodestare Valentino dalla posizione mediatica che negli anni è riuscito (anche meritatamente) a costruirsi è impresa abbastanza ardua…per chiunque.
