Un cambiamento prima della seconda parte della stagione attuale di MotoGP. Prima era sussurrato, forse timidamente, mentre adesso Brad Binder e Jack Miller sembrano sempre più convinti che sia necessario portare la moto a un livello superiore. Ma KTM avrà recepito l’incipit dei suoi centauri? Nel Gran Premio di Germania 2024, i due bolidi austriaci non hanno certamente impressionando portando il sudafricano rapidamente fuori dalla lotta per le posizioni più importanti. Una realtà fotografata dalla classifica finale che dovrà essere modificata grazie al lavoro.
MotoGP, Brad Binder parla della Germania: “Ci manca un po’ di velocità”
“La moto andava molto meglio, tutto era molto più facile da gestire. Poi abbiamo fatto un altro grande passo per la gara, che ci ha aiutato, con una moto che si fermava un po’ meglio – queste le parole di Brad Binder di KTM riportate dal portale specializzato di Motorsport.com –. Ci manca ancora la capacità di prendere molta velocità per sorpassare rispetto agli altri. Non abbiamo una grande trazione in uscita di curva perché ci fermiamo molto forte in entrata. Abbiamo apportato alcuni cambiamenti radicali e abbiamo capito la direzione da seguire per cercare di mantenere le prestazioni, soprattutto in gara. Non abbiamo avuto aggiornamenti per molto tempo, questo è certo. Più di ogni altra cosa, credo che ciò di cui abbiamo bisogno sia soprattutto una chiara comprensione di dove stiamo andando. Questo fine settimana abbiamo giocato molto con l’equilibrio e abbiamo finito per fare cose che non avevamo mai fatto prima, che non hanno molto senso ma che hanno migliorato un po’ la moto. Quindi è chiaro che dobbiamo capire un po’ meglio le cose“.
(Credit foto – pagina Facebook Pramac Racing)
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