Più Gran Premi, più soldi: questo il motto di Dorna per i nuovi contratti quinquennali con i Team privati in MotoGP. Il promotore del Campionato del Mondo MotoGP è pronto ad aumentare le sovvenzioni per il 2022-2026 a sette milioni e allungare il calendario a 22 Gran Premi.
La crisi economica del 2020 si abbatte anche sul motorsport. Sebbene il Motomondiale 2020 abbia regalato soddisfazioni e un senso di “normalità”, non tutti i Team della MotoGP possono affrontare con spensieratezza il bilancio economico di fine anno. A tal proposito, Dorna corre in aiuto dei Team della MotoGP e mette a disposizione 7 milioni di euro nei nuovi contratti quinquennali (2022-2026) firmati con cinque squadre: Gresini, KTM Tech3, LCR Honda, Pramac, Petronas SRT. Fuori dalla lista Esponsorama Avintia, ancora in fase di trattiva con la VR46 con lo Sky Racing Team.
Grazie ai nuovi accordi, oltre alla stabilità tecnica, squadre e stabilimenti avranno l’aiuto di Dorna che si farà carico dei costi degli pneumatici e della ECU standard. Le novità non finiscono qui però. Secondo gli accordi, infatti, tutti i Team accettano la proposta di allungare la stagione a 22 Gran Premi a scapito della riduzione dei test invernali.
Secondo l’accordo i sussidi per Gresini, KTM Tech3, LCR Honda, Pramac e Petronas SRT aumenteranno anche se il Mondiale rimarrà a 20 Gran Premi. Questi infatti saranno superiori agli attuali 6,5 milioni di euro annui e potrebbero crescere ulteriormente qualora si concretizzassero il 21esimo e 22esimo GP. In ogni caso, l’importo delle sovvenzioni dipenderà dal numero degli eventi, fino al 2026.
Dorna, novità anche in Moto2 e Moto3
Carmelo Ezpeleta, il boss Dorna, è intenzionato ad aumentare i sussidi anche per i team in Moto3 e Moto2. Questi finanziamenti, congelati ormai da qualche anno, potrebbero quindi tornare anche nelle categorie minori del Mondiale. La stima per la classe intermedia e quella minore è compresa tra 180.000 e 230.000 euro annui, a seconda dei risultati. Non va dimenticato che in Moto2 la Dorna sovvenziona anche il costo dei motori (20.000 euro annui) che i Team pagano per ogni pilota. Oltre a ciò, IRTA e Dorna copriranno anche i costi del pacchetto motori in Moto3, di circa 60.000 euro a pilota.
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Alberto Gelmi