Un fiume in piena Francesco Bagnaia di Ducati dopo i test andati in scena per la MotoGP. Il campione del mondo ha toccato moltissimi temi che hanno attirato su di lui diversi commenti. Dall’amarezza per la gara di Misano, che ha regalato un secondo posto al numero uno alle spalle di Marc Marquez che gli ha comunque permesso di accorciare sensibilmente su Jorge Martin, alla polemica per l’introduzione del sistema radio nella prossima annata.

Le parole di Francesco Bagnaia sulla gara: “C’è ancora amarezza, ma ho anche recuperato punti su Martin”

(Crediti foto: Pagina Facebook del pilota)

Non ho provato la carena, lo avevo già fatto a Silverstone, ma non mi era piaciuta. Stamattina sono sceso in pista con degli antidolorifici a lento rilascio che hanno funzionato fino a due run dalla fine. Il tempo finale l’ho fatto con la gomma media nuova, mentre con la media usata di 22 giri avevo fatto 1’30.9. Oggi la pista era in ottime condizioni, se avessimo voluto fare un time-attack avrei potuto fare 1’30 basso, ma non era necessario – le parole di Francesco Bagnaia di Ducati -. L’amarezza per il secondo posto (dietro a Marc Marquez, ndr) non è passata. Era la gara di casa e sapevo di poter vincere, ma il mio avversario è stato più forte di me. Ho però recuperato punti in Campionato (su Martin, ndr) e questo va bene. La nuova gomma mi è piaciuta molto, aiuta molto il mio stile di guida, nella fase di ingresso. Credo sia lo step maggiore da quando fanno delle evoluzioni“.

Polemica sulla radio: “Prenderò molte multe, un po’ come Jordan…”

Credo che il prossimo anno prenderò molte multe, un pò come Michael Jordan che si metteva le scarpe rosse. Non utilizzerò il sistema di comunicazione radio. Ho provato il sistema e non è una cuffia, ti preme sull’osso sotto l’orecchio. Fa male premere per pochi secondi, figuriamoci per 40 minuti. Come detto non lo utilizzerò, abbiamo tutti i sistemi per essere avvertiti, dashboard, pitboard, non c’è bisogno di altro, guidiamo dei mezzi che non permettono distrazioni“.

(Crediti foto: pagina ufficiale del pilota | Facebook)

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