La pioggia è caduta battente su Le Mans questa mattina e, anche se poi è cessata durante il Warm-Up della Moto2, ha consegnato una pista piuttosto bagnata ai piloti della MotoGP per i 20 minuti di prove a loro disposizione.
Queste condizioni hanno finalmente regalato un sorriso a Danilo Petrucci, grande amante del tracciato francese, sul quale si è imposto lo scorso anno. Il pilota della KTM Tech 3, che oggi scatterà solamente 17esimo, è stato infatti il più veloce in 1’44″515, tempo con cui è riuscito a distanziare di 279 millesimi un altro specialista del bagnato come il ducatista Jack Miller.
Danilo Petrucci fa suo il Warm Up bagnato di Le Mans. Fra le tante cadute su una pista molto insidiosa, il ternano ha chiuso davanti a tutti in 1:44.515, precedendo di quasi tre decimi Jack Miller. Terzo posto per la KTM ufficiale di Miguel Oliveira, poi a seguire Pecco Bagnaia, Joan Mir e Johann Zarco.
Bene Valentino Rossi, settimo con la prima Yamaha, mentre Iker Lecuona, Franco Morbidelli e Maverick Viñales completano la Top-10. Undicesimo Marc Marquez, anche lui finito in terra nei minuti finali del turno, mentre il poleman Fabio Quartararo è 13° dietro Brad Binder.
Come era già stato sottolineato ieri da Valentino Rossi, sul bagnato le Yamaha sembrano avere qualche difficoltà rispetto all’asciutto, principalmente nella fase di transizione delle condizioni miste: la migliore delle M1 è stata quella di Valentino Rossi, settimo a 855 millesimi. Nella top 10 ci sono poi anche Franco Morbidelli e Maverick Vinales, che sono nono e decimo, oltre ad essere gli ultimi sotto al secondo di distacco. Il poleman Fabio Quartararo invece è 13esimo.
A farne maggiormente le spese tra i big il nostro Francesco Bagnaia su Ducati e le Suzuki del Campione in carica Joan Mir e Alex Rins.
Saranno costretti a passare dalla “tagliola” della Q1 anche i nostri rookie Enea Bastianini e Luca Marini e Danilo Petrucci, ieri in grandissime difficoltà.
Il più veloce di queste FP3, con l’asfalto che al termine della sessione si era parzialmente asciugato grazie ad un pallido sole è stato Marc Marquez, che in sella alla Honda ha fatto segnare il best-lap con il crono di 1:40.73.
L’otto volte iridato ha preceduto un grandissimo Lorenzo Savadori, che ha portato l’Aprilia in seconda posizione davanti alla Ducati di Francesco Bagnaia e alla KTM di Miguel Oliveira.
Johann Zarco, il più veloce del Day 1 ha chiuso quinto, dietro alla Honda Repsol di Pol Espargarò e davanti alle Suzuki di Joan Mir e Alex Rins. In Top Ten anche Iker Lecuona e Luca Marini.
In difficoltà in questo turno bagnato le Yamaha di Maverick Vinales, Franco Morbidelli, Fabio Quartararo e Valentino Rossi, che hanno chiuso rispettivamente in 16esima, 17esima, 19esima e 21esima posizione.
Infortunio per Morbidelli mentre provava a fine sessione il cambio moto in caso di gara flag-to-flag. Il pilota italo-brasiliano si è accasciato ed è stato accompagnato dentro al box dai suoi meccanici.
Il pilota del Team Petronas è sceso da solo dalle scale del Motorhome, era un po’ claudicante ma non dovrebbe avere problemi a disputare le qualifiche e la gara di domani. Sembra si sia “pizzicato” il menisco. Si sottoporrà a trattamenti presso la Clinica Mobile prima dell’inizio delle FP4.