Ormai è tutto pronto per il Gran Premio di Francia di Le Mans della classe regina delle due ruote. Tra emozioni ed obiettivi personali, tutti i centauri dei team sperano di cogliere punti importanti ai fini delle due classifiche. La tappa transalpina della MotoGP è diventata, anche, un motivo d’incontro per i piloti che hanno voluto parlare con Carmelo Ezpeleta, CEO di Dorna, nella riunione della Safety Commission. L’argomento principale ha riguardato la precarietà ed il basso stipendio dei contratti dei corridori.
MotoGP, piloti preoccupati dai contratti
È stata la testata Motorsport.com a riportare qualche reazione di chi ha partecipato all’ultima riunione:
“La maggior parte dei piloti, soprattutto quelli della Moto3 e della Moto2, sono completamente indifesi quando le squadre decidono di rompere con loro unilateralmente. Nella Safety Commission abbiamo discusso la questione specifica di Fenati con Carmelo. Quando una squadra vuole licenziare un corridore, lo fa. Ma quando un pilota vuole andarsene, non può farlo“.
“Quando Fabio Quartararo è passato in MotoGP ha dovuto firmare per 80.000 euro, e queste sono le cifre che vengono pagati alcuni piloti“.
“La MotoGP è un grande spettacolo e un grande business, che muove molti soldi, e i piloti sono i clown di questo circo. Comprendiamo la situazione attuale, ma non possiamo correre gratis“.
(Photo credits: MotoGP)