Il team Monster Energy Yamaha MotoGP ha svelato la nuova moto per il 2019 questa mattina al Four Seasons Hotel di Jakarta, in Indonesia.
Presentazione Yamaha 2019 – Monster Energy come main sponsor
Il nuovo Team ha presentato con orgoglio la sua nuova livrea, che riflette l’alleanza globale a lungo termine di Yamaha con il nuovo main sponsor del team, Monster Energy Company. L’accordo pluriennale di sponsor principale è stato firmato la scorsa estate: un iter avvenuto naturalmente, poichè Monster Energy sponsorizza vari team Yamaha (il team Yamaha MotoGP Factory Racing dal 2013) e diversi piloti, tra cui Rossi e Vinales, nelle varie classi motociclistiche.
L’evento di lancio, Beast Mode On riecheggia quindi il nuovo accordo di sponsorizzazione tra Yamaha e Monster Energy, così come la mentalità del team in vista del test ufficiale di Sepang che comincerà tra due giorni.
Presentazione Yamaha 2019: le parole di Lin Jarvis
Il managing director Yamaha Lin Jarvis spende in primis qualche parola sul perchè di una presentazione così grande in Indonesia. La sua posizione centrale in Asia e la vicinanza al primo test ufficiale, in Malesia, hanno fatto di Jakarta il luogo ideale per il lancio della nuova livrea. Si sofferma poi sugli obiettivi della stagione imminente: “Puntiamo a lasciare una forte impressione durante l’intera stagione MotoGP e non vediamo l’ora di condividere questo prossimo capitolo con gli appassionati di corse.”
Assente alla presentazione ufficiale Massimo Meregalli, Team Director Yamaha, che ha preferito recarsi direttamente a Sepang in vista degli imminenti test di inizio stagione. Molti membri dello staff YMC infatti sono nuovi e se l’obiettivo è quello di puntare al titolo, bisogna sin da subito creare una squadra coesa.
Presentazione Yamaha 2019: spazio ai piloti
Valentino Rossi è innanzitutto contento per la nuova partnership con Monster Energy. Già sponsor di Yamaha e del pilota stesso, il brand condivide la stessa passione per le corse, aspetto fondamentale per la buona riuscita di una collaborazione.
Il pilota di Tavullia si focalizza poi sul 2019: “Sono sinceramente impaziente della nuova stagione e di pedalare di nuovo, voglio tornare a bordo della mia M1! Mi sento altrettanto bene e determinato come sempre, nulla è cambiato in quell’area, e credo che, con un po ‘di duro lavoro, possiamo migliorare l’anno scorso e tornare in cima.”
Per Maverick Vinales un po’ d’aria nuova, a partire dal nuovo numero sul cupolino (12 anzichè 25). Il pilota spagnolo ha portato un cambiamento radicale all’interno del suo box, con un nuovo capo tecnico, ma soprattutto con l’arrivo di un mental coach, per una maggiore serenità emotiva.
“Il test di Sepang è molto importante. Soprattutto fare le cose passo dopo passo, perché quest’anno abbiamo solo sei giorni di test, quindi è importante non perdere la testa, provando troppe cose. Penso che la moto sia abbastanza buona, dobbiamo solo migliorare un po’ il grip, un pochino la potenza e penso che avremo l’opportunità di fare delle buone gare” ha spiegato Maverick.
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