Lunedì scorso – il giorno seguente del GP di Spagna – i piloti della MotoGP sono scesi nuovamente in pista per una giornata di test a Jerez de la Frontera. Soddisfazione a metà per i due piloti italiani di Yamaha e Ducati
Test Jerez: poche novità per Yamaha e Ducati nei test di lunedì a Jerez de la Frontera. Eccco le parole di Valentino Rossi e Andrea Dovizioso.
Ogni team ha avuto un programma diverso, c’è chi aveva nuovi pezzi da provare, chi si è concentrato sull’assetto delle moto e chi su alcuni dettagli. La casa di Iwata ha lavorato sia con Maverick Vinales e Valentino Rossi e il Dottore ha portato a termine un totale di 74 giri. Dalla parte del box di Rossi si sono concentrati maggiormente su accelerazione, fluidità di erogazione della potenza del motore e sulla prova delle due nuove gomme portate da Michelin. Il “Dottore” ha firmato il miglior tempo in 1’38.056 che gli vale la 17esima posizione nella classifica dei tempi.
“Avevamo un bel programma da svolgere e abbiamo avuto alcune cose da provare per migliorare il pacchetto, soprattutto sull’accelerazione, sulla ricerca dell’aderenza e su tutte queste cose qui. Il test non è andato male, ma non abbiamo trovato qualcosa che ci possa cambiare la vite. Con alcuni dettagli, se li mettiamo tutti insieme, forse potremmo essere più forti. Infine ho anche provato le due gomme per la Michelin. Queste sono gomme che useremo in Austria e in Thailandia. Sono più dure e più forti, ma volevo provarle, perché di solito soffriamo un po’ con quel tipo di gomma. Ad ogni modo, non sono andato alla ricerca del tempo sul giro” – Valentino Rossi
Poche novità tecniche anche per le Ducati nei test di Jerez, come conferma Dovizioso:
“Sapevo che non ci sarebbe stato nulla di grosso da provare. Ho lavorato su assetti estremi e rivedendo la gara avrei dovuto fare qualcosa di diverso. La nostra base è buona, ma non basta”. Non possiamo perdere punti preziosi, dopo due quarti posti. Vogliamo e possiamo giocarcela di più” – Andrea Dovizioso