Il nome è leggendario, certamente. Il suo retaggio, ancor di più. Ma il tempo, arcigno e tiranno, passa davvero per tutti ed il Dottore, forse, sta sperimentando l’incedere delle lancette per la prima volta nella sua scintillante carriera che lo ha portato sul tetto del mondo della classe regina per nove volte. La MotoGP guarda con stupore Valentino Rossi che, in questo inizio di Motomondiale, non è apparso per niente in forma. Le prestazioni sono state molto negative, più di quanto la Petronas ed il centauro stesso si aspettassero. Un trend che dovrà cambiare, per forza, nella seconda parte del campionato iridato che potrebbe regalare qualche soddisfazione al corridore italiano, sempre alla caccia di miglioramenti personali e della sua moto.
MotoGP, Valentino Rossi ed il “mea culpa”
È una Valentino Rossi che fa il più classico dei “mea culpa” quello che ha parlato recentemente. Il Dottore non sta vivendo una prima parte di stagione positiva e le critiche alle sue prestazioni piovono praticamente da ogni direzione. La stessa scuderia con la quale corre, nelle settimane passate, si è detta poco contenta dei risultati portati a casa dal nove volte campione del mondo. Una situazione certamente nuova per chi, negli anni, era abituato a dominare la scena della MotoGP in modo autoritario:
“Non mi aspettavo questi risultati – ha detto in un video diffuso dal canale ufficiale di Petronas –. L’inizio della stagione per me non è stato fantastico. Mi aspetto di più e voglio di più, anche se sono consapevole che sarà molto difficile e che dovremo lottare duramente, perché il livello della MotoGP adesso è molto alto sia per quanto riguarda le moto che i piloti. Per la seconda parte di stagione cercheremo di lavorare sodo e di ottenere risultati migliori”.
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(Credit doto – Fans Club Valentino Rossi Tavullia)