Motori

Motorland, l’approfondimento sui motori di Metropolitan

Come ogni martedì torna Motorland, l’approfondimento sul mondo dei motori di Metropolitan Magazine Italia. Questa settimana troverete tutto ciò che c’è da sapere sull’ultima gara di Formula 2, Formula 1 e  SBK! A tutti una buona lettura!

FORMULA 2 – GARA 1

tante emozioni anche nella F2 feature race di Le Castellet , aperta dall’ennesimo stallo al via che conferma l’inaffidabilità dei nuovi  propulsori Mécachrome. Questa volta ne fanno le spese Norris e Markelov al via, con l’ottima partenza di Russel dalla piazzola della pole e con le difficoltà immancabili per gli italiani: un rischioso 360° per Ghiotto, una partenza non regolare di Fuoco presto penalizzato di 10” da scontare in stop and go. Al settimo giro le quattro gocce che sembravano un trascurabile fastidio si trasformano in autentica pioggia e in alcuni punti cominciano ad essere evidenti alcune pozzanghere che rendono complicatissimo mantere grip e direzionalità.

Risultati immagini per formula 2 2018 le castellet

Gli ultimi tre giri fra Russell e Sette Camara promettono un arrivo allo sprint, ma un lungo di Sette Camara che guadagna decimi indebitamente consegna la vittoria a Russel. Il britannico pareggia i conti con la sfortuna che fin qui gli ha fatto accumulare 4 zeri e ritorna vicinissimo alla leadership del campionato che resta di Norris: il distacco fra i due è ora di sette punti. Domani gara 2. Partirà dal palo Latifi, seconda fila per Fuoco e terza per Ghiotto. Sarà una gara a inseguire quella di Norris, costretto in griglia nelle ultime piazzole mentre Russell partirà dalla quarta fila accanto a Sestte Camara.

FORMULA 2 – GARA 2

La Prema dopo aver dominato per due stagioni non aveva ancora vinto in questo 2018. Dopo averne combinate di tutti i colori oggi Nyck De Vries non ha commesso errori ed ha veleggiato verso il successo saltando nella sua cavalcata Latifi e Deletraz. Il pilota in orbita McLaren ha anche firmato il giro più veloce, 17 punti che lo rilanciano in classifica.

Quarto posto per un coriaceo Antonio Fuoco, che non ha mollato un centimetro con Sergio Sette Camara e poi ha passato Latifi al penultimo giro. Quinto Norris, che incredibilmente allunga in vetta quando doveva sperare di limitare i danni. George Russell, infatti, ha avuto problemi addirittura prima del giro di formazione.

FORMULA 1

GRAN PREMIO DI FRANCIA 2018 – A Le Castellet, sul circuito di Paul Ricard la Formula 1 fa il suo ritorno dopo oltre 28 anni. E’ stato Lewis Hamilton a vincere il Gran Premio di Francia, leader indiscusso durante FP3, Qualifiche e Gara. Record per lui, che conquista la sua 75a pole position in carriera e, grazie al risultato di oggi, ritorna leader del mondiale.

Gran Premio di Francia 2018

E’ stato un Gran Premio da dimenticare per Sebastian Vettel, che alla prima curva è andato contro la Mercedes di Valtteri Bottas, danneggiando il proprio alettone e forando la vettura del rivale finlandese. Gara in salita per Vettel, che sorpasso dopo sorpasso riesce a terminare la gara in 5a posizione, con 131 punti nella classifica mondiale, a -14 da Lewis Hamilton. Mondiale tutto aperto. Solo settima la Mercedes di Bottas.

Per Sebastian Vettel, come già detto, è stato un Gran Premio di Francia da dimenticare, di certo così non è stato per Raikkonen ed Hamilton. Iceman, ha dimostrato, ancora una volta, di essere in grado di poter portare a termine la sua ultima stagione sulla Rossa. Partendo sesto ed arrivando sul gradino più basso del podio, ha portato a casa un buon risultato per la Ferrari, risultato inaspettato dopo l’inizio gara.

Lewis Hamilton è stato leader indiscusso del Gran Premio di Francia, sempre più costante riesce a portare a casa l’ennesima vittoria a casa per la Mercedes, portandosi in vetta alla classifica mondiale, a +14 punti dal rivale Sebastian Vettel.

SBK – GARA 1

Davies e la sua Ducati provano ad interrompere il dominio Rea a Laguna Seca, ma la favola dura solamente sei giri. Fatale è stata la piccola sbavatura del gallese al cavatappi che ha concesso al rivale di sopravanzare e prendere il largo verso la vittoria. Jonnhy non ha mai dato idea di essere in difficoltà: la dimostrazione è il risultato finale (distacco di 3 secondi).

motori

Il podio diventa tutto britannico con la terza piazza di Lowes, che regola Laverty e Melandri. Fores a seguire, davanti ad un Tom Sykes poco brillante. Chiudono la top ten Van Der Mark, Torres e Gagne, che sulla pista di casa riesce a fare meglio del compagno di team Camier, costretto addirittura ad un ritiro.

A terra Mercado, Jacobsen e Razgatlioglu: quest’ultimo protagonista di uno spaventoso high side al cavatappi che lo ha messo fuori gioco per gara 2.

SBK – GARA 2

E sono 62: Rea fa piazza pulita anche nella seconda manche in California. Partito nono, in 8 giri ha saputo avere la meglio su chi lo precedeva. L’ultimo ostacolo è stato Laverty, che poco ha potuto contro la verdona numero 1. Eugene porta a casa un terzo posto estremamente positivo, cedendo alla risalita del solito Davies.

Ai piedi del podio le due Yamaha, con un Lowes in superspolvero davanti al compagno Van Der Mark. I due sono stati protagonisti di una bella lotta, culminata con il sorpasso del britannico al cavatappi. Al sesto posto arriva Fores, scortato dal connazionale Torres. Ancora in ombra Sykes, che chiude ottavo. A seguire Gange, che migliora la prestazione del sabato, e Baz su BMW.

motori

Dura poco la gara di uno dei protagonisti più attesi, ovvero Melandri, che cade alla curva 5. Stessa sorte per un altro italiano: Savadori cade alla curva 8 qualche giro dopo, lasciando punti importanti. Ancora out Camier.

Il prossimo round probabilmente sarà determinante per le sorti del campionato: Ducati potrà giocare qualche jolly sulla pista di Misano per cercare di debellare il cammino di Rea? Jonnhy ora ha 75 punti di vantaggio su Davies. Van Der Mark inizia ad avvicinarsi minacciosamente con 30 punti di differenza sul ducatista.

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