La deputata statunitense del Partito Democratico Nancy Pelosi è stata rieletta speaker della Camera, la carica più alta in grado e la terza persona in linea di successione al potere.
Nancy Pelosi si aggiudica la terza carica dello Stato ricevendo un totale di 220 voti; è già stata presidente della Camera dei Rappresentanti: fu la prima donna a ricoprire questo incarico nel 2007.
Nancy Pelosi, nel momento del giuramento, ha voluto accanto a sé non solo i nove nipotini che aveva portato come ospiti della cerimonia, ma anche i figli di tutti i deputati. E ha dedicato l’apertura dei lavori della Camera “ai bambini d’America”. Un trionfo proclamato, festeggiato già la sera prima nella sede dell’ambasciata italiana (ospiti d’onore i Clinton e John Kerry), in cui ha rammentato con profondo affetto le sue origini italiane: la madre era natia di Campobasso.
Per la sua età (78 anni) e la sua anzianità alla Camera, voci di opposizione erano in dubbio sulla conferma di Nancy Pelosi. Ma l’esperienza politica e le sue capacità la rendono ancora la candidata preferibile. Si è comunque vincolata a non restare alla guida della Camera per più di quattro anni.
Nancy Pelosi sfida Trump
Pelosi ha promesso battaglia su tutti i fronti al presidente Donald Trump non escludendo l’avvio della procedura di impeachment. “Non dovremmo evitare l’impeachment per motivi politici” ha avvertito la neo speaker. La Pelosi rappresenta un ostacolo per il tycoon. Negli ultimi tempi l’italoamericana ha preso più volte nette posizioni contro le politiche sull’immigrazione del presidente Trump. Ora annuncia che i democratici alla Camera potranno bloccare la sua agenda, controllare meglio il suo operato e avviare indagini sulla sua amministrazione. “Trump era abituato con una Camera e un Senato che si limitavano a mettere il timbro. Adesso non sarà più così. Il controllo del governo da parte del Congresso è la nostra responsabilità“.
Nel suo discorso ha annunciato che è intenzionata a presentare fin da subito misure temporanee per sbloccare lo “shutdown”, che paralizza le amministrazioni federali americane dal 22 dicembre 2018. Il testo finanzierebbe il governo ai livelli attuali senza aggiungere fondi per costruire il muro al confine con il Messicovoluto da Trump.
La lotta contro alcuni temi forti
Nancy Pelosi è membro onorario dell’Organizzazione Nazionale delle Donne Italo-Americane, il cui scopo è promuovere e valorizzare il ruolo delle donne di origine italiana in vari ambiti. Tra le varie campagne promosse durante la sua carriera ha preso posizione a favore dell’aborto, ha cercato di promuovere l’agricoltura americana, combattere il possesso illecito di armi da fuoco e sostenere i diritti degli immigrati.
Patrizia Cicconi
