Un Napoli brutto e poco cinico, stavolta senza una vera identità. La pausa per le nazionali aiuterà Ancelotti a ritrovare ciò che è stato perso; intanto, arrivano novità sull’entità dell’infortunio di Elseid Hysaj.

Un notevole passo indietro nel gioco e nel progetto. Il Napoli, a differenza delle partite con il Cagliari e con il Genk, stavolta non è stato neanche così troppo sprecone: semplicemente, per descrivere la partita di ieri basterebbe pensare al nulla cosmico.

Il gioco che ha caratterizzato questa squadra per anni non si è fatto intravedere neanche per un minuto, con il Torino che ringrazia sorridente. Chiesto a gran voce, il ritorno al 4-3-3 di stampo “Sarriano” non ha dato i suoi frutti, mostrando, invece, ancor di più le infinite debolezze della squadra in questo preciso momento della stagione. Il Torino, dall’altra parte, crea molto di più e sta bene in campo, dimostrando una grande capacità di cambiare la disposizione tattica a seconda dei momenti della gara. L’occasione di Llorente nel finale è soltanto un piccolo squillo fine a se stesso, una mera incornata che non poteva avere diversa sorte. E’ un Napoli brutto da vedere, quasi come se fosse un miscuglio di idee confuse e, talvolta, paradossali.

La gara termina con un pareggio a reti bianche, ma il futuro della squadra azzurra è tutt’altro che bianco e chiaro: si riuscirà a trovare la luce in un tunnel che sembra infinito? Riuscirà Ancelotti, anche questa volta, a far uscire un coniglio dal cilindro?

Torino-Napoli, Lozano tenta di saltare Lyanco – PhotoCredit: toronews.net

Infortunio horror per Elseid Hysaj, sostituito da uno spento Faouzi Ghoulam: arrivano le novità sulle sue condizioni

Aveva trovato di nuovo il posto da titolare, Elseid Hysaj, dato per partente sicuro in estate dopo l’arrivo di Giovanni Di Lorenzo dall’Empoli. Tuttavia, nonostante tutto, il terzino albanese è stato costretto ad abbandonare il campo anzitempo per un infortunio dai risvolti horror, cadendo in maniera brusca dopo un contrasto aereo con Ansaldi.

Tanta paura all’inizio per lui e per il Napoli tutto, che ha però comunicato con una nota ufficiale l’esito dell’esame radiologico: l’esito dell’ultima diagnosi evidenzia una frattura parcellare allo sterno, che non permetterà ad Hysaj di soddisfare gli impegni con la maglia della nazionale albanese.

Hysaj soccorso dopo l’infortunio – PhotoCredit: sportmediaset.mediaset.it

I calciatori azzurri impegnati con le rispettive nazionali sono 12: prima chiamata per Giovanni Di Lorenzo. Mercoledì la ripresa degli allenamenti in vista del Verona

Le domande su questo Napoli sono tante, condite da troppe poche risposte per una squadra del calibro di quella azzurra. La sosta per le nazionali potrebbe essere anche un mezzo per trovare queste risposte, così utili per salvare una stagione impostata sul binario sbagliato.

I calciatori azzurri che saranno impegnati con le proprie nazionali sono 12, tra cui anche Giovanni di Lorenzo, convocato per la prima volta dal CT Roberto Mancini con la nazionale italiana: insieme a lui, anche Lorenzo Insigne ed Alex Meret. I nomi dei restanti nazionali sono: Mertens, Mario Rui, Elmas, Koulibaly, Milik, Zielinski, Lozano, Fabian Ruiz ed Ospina.

Intanto, mercoledì pomeriggio il Centro tecnico di Castel Volturno riaprirà i battenti dopo due giorni di relax. Carlo Ancelotti riprenderà a lavorare con i superstiti di questa seconda sosta, provando a tappare alcune falle del sistema di gioco ed a trovare nuove soluzioni affinché questo Napoli possa riprendere il suo naturale percorso. Gli azzurri si prepareranno, dunque, alla ripresa della Serie A il prossimo 19 ottobre, quando sfideranno il Verona alle ore 18.00. Il pubblico del San Paolo, finora caustico e perplesso, riuscirà a dare una spinta in più verso il cambiamento?

Giovanni Di Lorenzo sfida l’ex Simone Verdi – PhotoCredit: sport.virgilio.it

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