Il Napoli procede spedito verso la prossima sfida di Europa League, rinfrancato dalla vittoria in rimonta nel derby contro il Benevento. È un percorso netto quello della squadra partenopea, che ha vinto tutte le gare disputate fin qui sul campo in Serie A. Quella contro i sanniti è stata una vittoria di sofferenza, che ha visto la squadra azzurra non esprimersi sui suoi soliti livelli, ma riuscire comunque ad avere una reazione da grande squadra. Adesso, gli “Azzurri” dovranno esorcizzare anche il campo europeo.
Napoli: Zielinski ed Elmas di nuovo in gruppo
Le buone notizie non finiscono però qui per Gattuso: il tecnico calabrese si appresta, infatti, a riabbracciare due pedine fondamentali come Zielinski e Elmas, fermi dallo scorso inizio ottobre causa Covid-19. Soprattutto il polacco era stato uno dei punti fermi della squadra, avendo il compito di costruire gioco. L’ex Empoli deve riprendersi il Napoli, che ha scoperto in Bakayoko un partner perfetto e complementare per Fabiàn Ruiz. I due giocatori formano una delle mediane più forti e complete in Europa e hanno garantito al gioco dei campani la giusta dose di equilibrio per vincere le partite. Come si reinserirà Zielinski in questo sistema di gioco? Un primo banco di prova potrebbe offrirlo l’Europa League, dove il Napoli non si può permettere più di sbagliare.
Missione Real Sociedad
La Real Sociedad, prossimo avversario del Napoli, guida infatti il Gruppo F dopo la vittoria di misura ottenuta contro il Rejka. Una squadra rodata quella di Alguacil, che pare essere giunta alla sua massima espressione dopo tre anni di maturazione. Nel 4-1-4-1 disegnato dal tecnico spagnolo emergono alcune individualità importanti, prima fra tutte l’ex Manchester City David Silva, ma anche i due Mikel, Oyarzabal e Merino, che hanno già esordito nelle file delle “Furie Rosse“.
Alguacil mette in campo una squadra che fa tanto possesso palla, ma si muove altrettanto rapidamente, riempiendo bene tutte le zone del campo. Il gioco si sviluppa principalmente sulle corsie laterali e ricerca sia il gioco di sponda con Josè a fare da boa, sia il fraseggio palla a terra. Una squadra efficace in tutti i fondamentali, come dimostra il fatto che siano la seconda difesa del campionato, appena tre gol subiti in sette partite e il miglior attacco con quattordici gol all’attivo.
In questo primo scorcio di campionato sono stati messi a referto ben quattordici punti, che consentono alla Real Sociedad di guardare tutti dall’alto verso il basso. Una squadra da prendere con le “pinze” dunque, che il Napoli dovrà affrontare nella sua versione migliore avendo già perso all’esordio contro l’AZ. La squadra di Gattuso dovrà essere cinica contro una formazione che concede pochissimo ma che, al contempo, spreca anche tante occasioni. Incanalare subito il match sui binari giusti potrebbe rivelarsi un aspetto fondamentale per portare a casa il risultato.
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