Il Roma Afro Festival è davvero una grande festa che, come per magia, grazie a questa esplosione di suoni e di colori, ti catapulta in un mondo che non conosci e che ti rapisce per la sua austera bellezza ed eleganza, quel mondo si chiama Africa con le sue sfumature musicali qui rappresentate egregiamente da star di indiscutibile eccellenza.
Nelson Freitas, cantante e produttore, nato a Lisbona e residente nei Paesi bassi, con una carriera ventennale e più di 25000 copie vendute nel mondo con l’album ‘Magic’ del 2006, propone la sua musica capoverdiana mescolando zouk, kizomba e, in certi tratti perfino r&b e subito si ha la sensazione di entrare in un mondo di pura sensualità per chi ascolta e per chi balla.
Un successo dopo l’altro si arriva a ‘Rebound chick’ incluso nell’album ‘My life’ del 2010, un classico ormai della kizomba.
Pluripremiato, vanta molte collaborazioni con cantanti di fama internazionale ad esempio in ‘Bo Tem Mei’ , cantata questa volta in creolo e non in inglese, duetta con C4Pedro.
La seconda stella nel Neema Fest si fa chiamare con nome d’arte di Elji Beatzkilla, un giovane cantante e produttore nato a Nizza da genitori capoverdiani. Si trasferisce negli Stati Uniti e lì si appassiona al hip-hop e al r&b ma non dimentica le sue origini e mentre parte il suo rap si avverte una mescolanza di vari stili di musica dallo zouk alla kizomba, alla funanà e alla tarraxinha.
Elji trascina il pubblico con il suo stile vulcanico e si muove con grande disinvoltura sul palco, le sue origini riaffiorano soprattutto in ‘Na bubista’ dove quelle note meravigliose riportano alla mente le spiagge bianche e l’ incontaminata bellezza della sua isola Boavista.
Un’altra esplosione sul palco, Yemi Alade, the Queen, come è soprannominata, ci delizia con la sua splendida voce.
Vibrante ed energica canta e balla divinamente da grande artista quale è. Bellissima come una vera regina africana, coinvolge con il suo Afropop conquistando tutto il pubblico presente.
Yemi è sofisticata come le star internazionali statunitensi, ma è anche molto ironica e lo dimostra cantando la canzone che l’ha fatta conoscere a gran parte del pubblico africano ed internazionale ‘Johnny’ tratta dall’ album King of Queen del 2014.
Brano divertente e con un ritmo talmente travolgente da rendere impossibile il non ballare, d’altro canto come biasimarli se pensiamo che ha avuto su You Tube oltre 32 milioni di visualizzazioni.
Giovane e talentuosa, ha cantato con numerose star come Mary J. Blige ed ha vinto numerosi premi : nel 2016 partecipa agli MTV Africa Music Awards e vince come migliore cantante donna ed proprio vincendo il Peak Talent Show in Nigeria cheio ci parlo se tu sei pronta è cominciata la sua carriera.
Nel 2016 esce il suo secondo album Mama Africa nel quale compare un brano intitolato ‘Gucci Ferragamo’ un chiaro omaggio alla moda italiana e alla sua attenzione al look, che lei stessa dice essere stato molto importante per lei nella sua carriera.
E, dulcis in fundo, Fally Ipupa, artista congolese che non ha bisogno di presentazioni.
Con una carriera artistica ventennale, collaborazioni con numerosi artisti africani ed internazionali, molti premi vinti, la sua fama si estende ben oltre il suo paese di origine, il Congo, per estendersi in tutta l’Africa e nel mondo.
Nasce nel coro di una chiesa cristiana e muove i suoi primi passi in una band.
Il suo primo album da solista ‘Droit Chemin’ uscito nel 2006 e prodotto dal grande David Monsoh per la Obouo Music ha venduto oltre 100.000 copie aggiudicandosi un disco d’oro.
Nel 2009 il suo secondo album ‘Arsenal de Belles Melodies’ raggiunge il disco di platino con oltre un milione di copie vendute.
Artista completo, dall’album sopracitato, nel 2010 vince gli MTV Africa Music Awards come miglior video (grazie anche alle sue doti di ballerino) per il singolo ‘sexy dance’ e premio come miglior artista francofono.
Nel 2013 la svolta, Fally Ipupa firma il contratto con la casa discografica Universal.
Da questo momento in poi salirà sui sui palcoscenici più importanti del mondo duettando con cantanti di fama mondiale solo per citarne qualcuno : Snoop Dogg o R. Kelly nel brano ‘Nidja ’dall’album Tokooos del 2017.
La sua fama cresce così tanto che nel 2014 partecipa al vertice USA-Africa alla Casa Bianca di Washington DC. alla presenza del presidente Obama il quale aveva invitato 47 leader africani tra cui vi erano anche una dozzina di artisti.
Il sound di Fally, composto da hip-hop, rap, r&b ma anche da note fortemente africane come ndonbolo, soukous e rumba si combina perfettamente, lui sale sul palco e lo domina con la fierezza e la forza di un leone vittorioso.
Immersi in una coreografia d’eccezione : una mostra collettiva di artisti africani tra cui si vede ritratto anche Nelson Mandela, la serata termina con un dj d’eccezione e la festa continua.
Il Neema fest, per parafrasare il suo significato dallo Swahili, è davvero la festa dell’abbondanza .
Grazie Mamma Africa
Monica De Biasio