Dopo aver concluso la sua saga di fantascienza in due parti Rebel Moon, Zack Snyder torna a collaborare con Netflix per un nuovo progetto, questa volta un film d’azione senza titolo incentrato sul dipartimento di polizia di Los Angeles attualmente in fase di sviluppo presso la piattaforma di streaming. Snyder dirigerà il film e lo scriverà insieme a Kurt Johnstad, suo frequente collaboratore con cui ha lavorato, tra gli altri, a 300, l’adattamento del fumetto di Frank Miller, e alle due pellicole di Rebel Moon. Il film è ambientato in un mondo dove il rischio è dietro l’angolo, sempre tra il filo della vita o della morte, e racconta la storia di un’unità d’élite del LAPD che si confronta con l’implacabile scontro tra legge e moralità.
Snyder è produttore insieme alla moglie e socia Deborah Snyder e a Wesley Coller tramite la loro etichetta Stone Quarry. Il film è l’ennesima collaborazione tra l’etichetta Stone Quarry e Netflix, dopo Rebel Moon e Rebel Moon – Parte 2: la sfregiatrice. Stone Quarry ha anche prodotto Army of the Dead e Army of Thieves per Netflix, e ha debuttato sulla piattaforma di streaming a settembre con la serie animata Twilight of the Gods. I due Rebel Moon hanno faticato a soddisfare le aspettative, sia dal punto di vista della critica che commerciale. Prima delle due parti, Snyder ha diretto il film di zombi per Netflix Army of the Dead, che per un periodo è stato l’ottavo film originale più visto nella storia dello streamer.
Zack Snyder torna a dirigere per Netflix
“Anni fa, Dan Lin, responsabile del settore cinematografico di Netflix e io abbiamo avuto una conversazione sul nostro interesse comune nel raccontare una storia avvincente e viscerale incentrata sui personaggi, ambientata nell’intenso, complesso e accattivante panorama del LAPD. È una conversazione che mi è rimasta impressa“, ha detto Snyder in una dichiarazione a The Hollywood Reporter. “Quindi, come ci si aspetterebbe, sono molto emozionato di avere ora l’opportunità di collaborare con Dan, insieme al resto dei miei fantastici partner di Netflix, nello sviluppo di questa storia“. Il progetto promette di essere il primo lungometraggio veramente reale del regista. Non sarà popolato da ribelli che sparano laser, zombie, supereroi che spezzano ossa o spartani che infilzano spade.
Alessandro Libianchi
Fonte: THR
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