Nicholas Hoult ha condiviso su Happy, Sad, Confused con Josh Horowitz come la sconfitta in The Batman contro Robert Pattinson lo abbia influenzato. Hoult ha spiegato che mentre era alla guida, ha sentito alla radio che Pattinson era la prima scelta per interpretare l’iconico eroe di Gotham, per il quale Hoult avrebbe dovuto fare un provino la settimana successiva. Ha definito la notizia un “colpo emotivo“. “Ricordo che una settimana prima di fare il provino per Batman, ero in macchina e avevo la radio accesa e stavano parlando alla radio di come Rob sarebbe stato il nuovo Batman“, ha raccontato Hoult. “E io ero tipo, ‘Non è ancora confermato! Farò un provino il prossimo weekend. Datemi una possibilità.’“
Sebbene Hoult non abbia interpretato Batman, lo vedremo in Superman di James Gunn, il primo film reboot del DCU. Inizialmente aveva fatto un provino per il ruolo di Superman, ma Gunn si rese conto in seguito che sarebbe stato più adatto per uno dei più grandi nemici di Superman, Lex Luthor. “James Gunn è un regista fantastico ed ero così emozionato da ciò che stava costruendo alla DC“, ha aggiunto Hoult. “Quando abbiamo parlato… perché sapevano che avevo già affrontato il processo [di Batman], non volevano che dovessi necessariamente affrontarlo di nuovo. È stato molto gentile da parte loro. C’era un elemento del tipo, ‘Ci piaci come attore. Vogliamo che tu sia in questo mondo’“.
Nicholas Hoult nei panni di Batman
Il film Batman di Reeves, uscito nel 2022, è considerato uno dei migliori film della DC. È diventato un successo commerciale, guadagnando oltre 771 milioni di dollari in tutto il mondo, diventando il settimo film con il maggior incasso del 2022. Pattinson e Reeves faranno squadra per il sequel, la cui uscita è prevista per il 2026, quattro anni e mezzo dopo il primo. “Sì, certo che è un colpo emotivo. La tua immaginazione non lo sa… sei consapevole a livello pratico: ‘So che sto facendo un provino contro Rob.’ E Rob è fantastico in quel film“, ha detto Hoult. “Quella è stata la decisione giusta. Ma ti emozioni per la prospettiva. Matt [Reeves] è un regista fantastico. È un film fantastico e voglio farne parte. È un personaggio brillante. C’è un periodo strano prima di arrivare all’accettazione e vedere il film e pensare che quella è stata la scelta giusta, attraversi il periodo di ‘cosa avrei potuto fare di diverso? Perché non io?’ Ripercorri tutte quelle cose“.
Alessandro Libainchi
Fonte: Happy Sad Confused Podcast
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