Agli Oscar di quest’anno hanno trionfato dei film che si stanno rivelando davvero interessanti come Il mio amico in fondo al mare, Un altro giro, Soul, e il miglior film, trionfatore per eccellenza degli Oscar 2021, Nomadland: l’adattamento cinematografico del libro della giornalista Jessica Bruder del 2017, Nomadland. Un racconto d’inchiesta, che vede protagonista Frances McDomand ad interpretare i panni di Fern.
Nomadland, campione d’incassi e supera Woody Allen
Dopo due settimane dalla sua uscita nelle sale cinematografiche, il film di Chloé Zhao, continua a mantenere il primato degli incassi con 781.972 euro totali di cui 219.107 euro soltanto in questa settimana. Vincitore di ben 3 Oscar (miglior regia, migliore attrice protagonista e miglior film) è stato proiettato su 188 schermi ed in contemporanea, dal 30 aprile, su Disney+ conquistando la curiosità dei molti appassionati di cinema che da quando sono state riaperte le sale si sono assicurati un posto in platea per prendere visione del film di Zhao.
Nomadland al momento si posiziona addirittura sopra l’ultima creatura, la 48esima, di Woody Allen, Rifkin’s Festival, un film tra cinema e psicoanalisi, che al momento vede nelle sue casse 98.342 euro.
La pellicola statunitense racconta la storia di una donna sessantenne, Fern, che dopo aver perso il marito e il lavoro durante la Grande recessione, lascia la città industriale di Empire, Nevada, per attraversare gli Stati Uniti occidentali sul suo furgone, facendo la conoscenza di altre persone che, come lei, hanno deciso o sono state costrette a vivere una vita da nomadi moderni, al di fuori delle convenzioni sociali.
Complice probabilmente la gran curiosità dovuta alla grande vittoria che l’ha visto protagonista agli Oscar, e che ha seguito alla vittoria del Leone alla 77esima mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia, e ben due Golden Globe per il miglior film drammatico e la miglior regista, il film sta dunque riscuotendo un notevole successo.