Nome in codice è un gioco ideato da Vlaada Chvátil e distribuito da Cranio Creations, il successo ha portato la creazione di nuove versioni tra cui quella a tema Disney. Si tratta di un gioco a squadre: i rossi contro i blu si sfideranno per indovinare le carte del proprio colore presenti sul tavolo.

Le regole del gioco in questa versione Disney sono le stesse della versione base, ma le carte sono tutte a tema. Rappresentano personaggi, luoghi, oggetti o piccoli dettagli presi dal mondo Disney e Pixar. Oltre alla versione Disney, esistono anche Visual, con immagini invece che parole, Duetto, specifico per due giocatori, Marvel edition, Harry Potter, Simpson e Blizzard.

Nome in codice Disney: come si gioca?

Una partita dura circa 15 minuti e l’età consigliata è dagli otto anni in su. Possono partecipare da due e otto giocatori, ma le partite migliori sono quelle con quattro o più giocatori. Infatti, per giocare in due o in tre è necessario fare alcune variazioni alle regole.

Il contenuto di Nome in codice Disney
fonte: Elisa Scaglia

Contenuto della scatola:

  • 200 carte del Tesoro, cioè raffigurati i personaggi da un lato e il loro nome dall’altro.
  • 60 carte chiave di cui 20 per le partite facili e 40 avanzate.
  • 25 carte copertura, sono i cartoncini blu, rossi o gialli (più la carta game over) da usare per segnare i punti.
  • 1 supporto a forma di Topolino per reggere la carta chiave.
  • 1 regolamento.
  • In più, la scatola contiene 5 sacchettini di plastica per riporre ordinatamente le carte.

Per prima cosa è necessario scegliere se giocare una partita standard o se lanciarsi in una partita avanzata. Le dinamiche del gioco sono molti simili, la differenza sta nel numero di carte sul tavolo da individuare: 16 nel primo caso o 25 nel secondo. Un altro fattore da scegliere ad inizio partita è se utilizzare le carte Tesoro dalla parte disegnata o se girarle dal lato della parola. Se si gioca con i disegni, non ci saranno particolari limitazioni agli indizi, ma se si gioca con le parole non sarà possibile nominarle.

Versione standard – 4 o più giocatori

Le carte Tesoro posizionate sul tavolo apparterranno ad una squadra o all’altra (o a nessuna delle due) in base al mosaico sulla carta chiave. Una volta formate le due squadre, bisognerà scegliere i due suggeritori, questi saranno gli unici a sapere fin da subito le posizioni indicate dalla carta chiave. I suggeritori, a turno, dovranno fare in modo che i membri della propria squadra riescano ad individuare le carte del loro colore grazie ad un indizio. Questo sarà composto da una sola parola seguita da un numero che indica a quante carte si riferisce il suggerimento.

L'inizio della partita
fonte: Elisa Scaglia

I membri della squadra che hanno appena ricevuto l’indizio dal suggeritore dovranno individuare una carta alla volta. Se la scelta è corretta potranno decidere di proseguire (a seconda del numero dichiarato dal suggeritore), altrimenti il turno passa all’altra squadra che attenderà l’indizio del proprio suggeritore. Per ogni carta indicata da ogni squadra, verrà rivelato il colore stabilito dalla carta chiave e si posizionerà sopra la carta di copertura blu, rossa o neutra.

Vince la squadra che per prima individua la posizione di tutte le carte del proprio colore.

Versione avanzata – 4 o più giocatori

Nella versione avanzata la carta chiave mostra una griglia 5×5 in cui, oltre ai soliti colori della versione standard, è anche presente un quadratino nero. Questo indica il game over, quindi se una delle due squadre indica la carta in quella posizione perderà immediatamente la partita.

Oltre alla possibilità di aumentare il numero di carte in gioco, le istruzioni suggeriscono anche di aggiungere due modalità alternative per dare indizi. Ovvero, dopo la parola usare il numero 0 per indicare che l’indizio appena dato non si riferisce a nessuna carta (mossa utile per far ragionare per esclusione i compagni di squadra). Un altro modo per dare un indizio è quello di dire “illimitato” invece che un numero, la squadra in questo caso non ha un limite preciso di carte da indovinare e può proseguire finché non sbaglia.

Giocare in 3 o in 2 a Nome in codice Disney

Il gioco suggerisce una versione analoga per tre giocatori in cui due saranno i suggeritori e il terzo indovinerà sia i rossi sia i blu, assumendo una sorta di posizione neutrale. Altra variante è quella di giocare in 3 con le regole suggerite per 2 giocatori. In questo caso ci sarà un solo suggeritore, dunque nessuna suddivisione in squadre. L’obiettivo sarà quello di far indovinare solo le carte di un colore in particolare.

Un esempio di Nome in codice Disney
fonte: Elisa Scaglia

Nome in codice Disney – Titoli di coda

Il gioco da tavolo è rapido e una partita tira l’altra. La modalità di gioco ideale è quella a quattro giocatori in modo da poter creare le due squadre. Per quanto riguarda le modalità proposte per giocare anche in tre o in due si possono considerare come una sorta di allenamento per quando si giocherà in più persone. Infatti, in questo modo si affina la tecnica del suggeritore, ma manca la parte di astuzia e deduzione data dall’ascolto degli indizi destinati all’altra squadra.

Uno degli aspetti più belli del gioco è il poter scegliere diverse modalità per iniziare una nuova partita. Il tema Disney e la conoscenza dei film non influenza più di tanto la partita, ma riconoscere i dettagli sulle carte è senz’altro divertente. Inoltre, avendo un po’ di conoscenza in materia potrebbe essere più facile trovare suggerimenti che legano più carte, ma attenzione: anche i vostri compagni di squadra sono altrettanto esperti? Per rendere una partita più bilanciata, potrebbe essere un’idea quella di creare le due squadre in modo equo per quanto riguarda la conoscenza del mondo Disney.

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Elisa Scaglia