La Nordcorea considera la Corea del Sud il suo principale nemico ed è pronta ad occuparlo in caso di emergenza. Lo ha detto il leader nordcoreano Kim Jong Un in occasione del 76° anniversario della fondazione dell’Esercito popolare coreano. “Definire i burattini sudcoreani come il nemico primario più dannoso e il nemico principale e decidere l’occupazione del loro territorio in caso di emergenza è una misura saggia per garantire la sicurezza del nostro Paese, la pace e stabilità futura”, ha detto Kim, citato dall’agenzia di stampa centrale coreana (Kcna). Intanto, nel dicembre scorso Kim avrebbe impartito l’ordine di “accelerare i preparativi di guerra”, con il pensiero sempre rivolto al programma nucleare. Kim avrebbe “definito i compiti dell’Esercito popolare e dell’industria delle munizioni, delle armi nucleari e della difesa civile per accelerare ulteriormente i preparativi di guerra” durante una riunione del Partito dei Lavoratori, secondo quanto riportato dall’agenzia nordcoreana Kcna. Per Kim, “la situazione politica e militare” nella penisola è diventata “grave” a causa delle “mosse” degli Stati Uniti e delle “loro forze vassalle” contro la Corea del Nord che “non hanno precedenti nella storia”.