La novantesima edizione della notte degli Oscar è tutta dedicata alle donne. Nell’anno in cui il “terremoto Weinstein” ha scosso Hollywood dalle fondamenta l’Academy prende una posizione chiara e precisa a difesa del sesso debole.

Jimmy Kimmel, presentatore d’eccezione , ci ricorda (in un’introduzione più fiacca del solito) che la principale virtù della statuetta Oscar consiste nel non avere un pene. Le protagoniste femminili della serata, dal canto loro, ci mettono poco a prendersi il centro del palcoscenico, splendendo di luce propria.

Emma Stone (FOTO DAL WEB)

La serata procede senza sussulti, senza sconvolgimenti, fino al gran finale.

Ribaltate le previsioni della vigilia, il premio più ambito se lo aggiudica La forma dell’acqua di Guillermo Del Toro, primo film della storia ad ottenere sia l’Oscar sia il Leone d’oro della Mostra del cinema di Venezia. I bookmakers davano favorito Tre Manifesti a Ebbing, Missouri di Martin McGonagh che si consola con due statuette.

Sam Rockwell e Frances McDormand, entrambi vincitori del premio (FOTO DAL WEB)

Premiate le performances attoriali di Frances McDormand (che si aggiudica così il suo secondo oscar dopo quello attribuitogli per Fargo dei fratelli Coen) e Gary Oldman (inevitabile considerata la sua magistrale interpretazione di Winston Churchill).

Grande soddisfazione anche per Luca Guadagnino e per noi italiani: Chiamami col tuo nome viene premiato per la sua sceneggiatura (tratta dal romanzo omonimo di Andrè Aciman) adattata da James Ivory.

Il momento più indimenticabile della serata è senz’altro la consegna dell’oscar a Kobe Bryant per il suo corto animato Dear Basketball, realizzato in collaborazione con la Disney. La leggenda dei Los Angeles Lakers, non sazia di una carriera di successi nella NBA ha deciso di lasciare una piccola traccia di se anche nella storia della settima arte.

Dear Basketball (FOTO DAL WEB)

Si suddividono i premi “tecnici” DunkirkBlade Runner 2049, mera consolazione per due film che avevano ambizioni di tutt’altro livello.

Ecco tutti i vincitori degli Oscar 2018:

Miglior film

LA FORMA DELL’ACQUA 

Miglior regia

GUILLERMO DEL TORO per La forma dell’acqua

Miglior attore protagonista

GARY OLDMAN per L’ora più buia

Miglior attrice protagonista

FRANCES MCDORMAND per Tre manifesti a Ebbing, Missouri

Miglior attore non protagonista

SAM ROCKWELL per Tre manifesti a Ebbing, Missouri

Miglior attrice non protagonista

ALLISON JANNEY per I, Tonya

Miglior sceneggiatura originale

JORDAN PEELE per Scappa – Get out

Miglior sceneggiatura non originale

JAMES IVORY per Chiamami col tuo nome

Miglior film di animazione

COCO, Pixar

Miglior corto di animazione

KOBE BRYANT per Dear Basketball

Miglior corto documentario

FRANK STIEFEL per Heaven is a traffic jam on the 405

Miglior corto live action

CHRIS OVERTON E RACHEL SHENTON per The silent child

Miglior film straniero

UNA DONNA FANTASTICA, Cile

Miglior documentario

ICARUS di Bryan Fogel e Dave Cogan

Miglior montaggio

DUNKIRK

Miglior fotografia

BLADE RUNNER 2049

Miglior sonoro

DUNKIRK

Miglior montaggio sonoro

DUNKIRK

Miglior colonna sonora

THE SHAPE OF WATER

Miglior canzone originale

REMEMBER ME, Coco

Miglior trucco

L’ORA PIU’ BUIA

Migliori costumi

IL FILO NASCOSTO

Miglior scenografia

THE SHAPE OF WATER

Migliori effetti speciali

BLADE RUNNER 2049