In questo difficile periodo governato dal Coronavirus, la terribile malattia pandemica che sta infettando ed uccidendo tantissima gente, arriva una bella notizia dal mondo del calcio: Abdelhak Nouri è tornato a casa dopo aver passato un anno in coma. Il talento dell’Ajax ha subito, purtroppo, danni permanenti al cervello ma ha lasciato l’ospedale tornando tra le braccia dei propri cari. La notizia è stata annunciata dal fratello dello sfortunato atleta.

Nouri, una speranza in più di guarigione

Nel 2017, durante un’amichevole, Abdelhak Nouri è rimasto vittima di un malore. Il ragazzo è rimasto in coma per un anno prima di risvegliarsi ma oggi può guardare con speranza al prossimo futuro: il calciatore dei “Lancieri” è tornato a casa dai cari. È stato il fratello a dare la buona notizia al mondo calcistico durante la trasmissione “De Wereld Draait Door“. Ecco le sue parole:

“È sveglio, mangia ma non si alza dal letto. Nei momenti migliori comunica muovendo le sopracciglia. Appie è consapevole di dove si trova. Per lui è importante stare con la sua famiglia. Notiamo che gli piace quando guardiamo le partite. A volte sorride. Facciamo finta che non sia malato, gli parliamo”.

Durante la stessa trasmissione è intervenuto anche il padre di Nouri:

“Guarire? Crediamo in un miracolo, certamente! Questa è una prova molto difficile per noi ma facciamo del nostro meglio e cerchiamo di prenderci cura di lui nel miglior modo possibile”.

In bocca al lupo, ragazzo!

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