Secondo il nuovo Dpcm del 3 dicembre allo studio del governo in queste ore, “dal 21 ci sarà il divieto di spostamento tra le regioni, salvo ragioni di necessità come assistere un genitore solo, che richiederanno l’autocertificazione”. Cosi il sottosegretario alla Salute, Sandra Zampa (PD), ospite di Lilli Gruber a Otto e mezzo su La7.

“Due congiunti che abitano in due regioni diverse ma gialle e partono prima del 20 dicembre, potranno vedersi. Sicuramente si potrà sempre raggiungere la regione di residenza e si sta discutendo se far valere anche il domicilio”, spiega ancora Zampa, che su pranzi e cene durante le festività aggiunge: “Non indicheremo limiti per il numero di persone a tavola ma sconsiglierei di aprire ai non conviventi. Aiutarsi questa volta significa rinunciare a vedersi”.

Nuovo Dpcm 3 dicembre: autocertificazione per chi assiste genitore anziano e solo

E mentre Il Sole 24 Ore scrive che la bozza del testo del Dpcm che stabilisce le regole in vigore da domani 4 dicembre è ora al vaglio delle Regioni, che in queste ore invieranno le loro osservazioni (ma secondo altre fonti il testo deve essere ancora inviato), il problema ancora sul tavolo del governo è quello dei rincongiungimenti familiari e delle deroghe per i nonni mentre quell del rientro al proprio domicilio o alla propria residenza sembra ormai risolto dal decreto legge, il quale stabilisce che sarà sempre possibile (che aggiunge anche la possibilità di ritornare alla propria abitazione ma non permette esplicitamente di effettuarlo a chi ha cambiato domicilio o residenza per ragioni di studio o di lavoro, ovvero ai fuorisede).

Sembra comunque ormai deciso che i negozi potranno rimanere aperti fino alle 21, consentendo così di scaglionare gli ingressi (e forse dividerli per fasce d’età allo scopo di evitare file e assembramenti; nei fine settimana e nei giorni festivi centri commerciali e grandi magazzini saranno aperti (è in discussione la possibilità nelle zone rosse), ma i sindaci potranno emanare ordinanze, transennare gli ingressi e posizionare distanziatori nei luoghi di maggiore affluenza, comprese vie e piazze. In base al decreto legge il divieto di spostamento scatterà da lunedì 21 dicembre, e quindi nei giorni 18, 19 e 20 dicembre (sabato, domenica e lunedì):

  • chi vorrà spostarsi tra regioni diverse o andare nelle seconde case – sempre che le altre norme in vigore lo consentano – potrà farlo ma non sarà costretto a tornare alla fine del periodo perché, come specifica il comunicato della presidenza del consiglio dei ministri, sarà sempre possibile rientrare a casa.
  • per le regioni in fascia gialla sarà quindi possibile oltrepassare i confini regionali, è consentito anche il trasferimento nelle seconde case dove si potrà rimanere facendo poi ritorno presso la residenza o il domicilio; 
  • per chi si trova in zona rossa o arancione sarà sempre possibile fare ritorno nella propria abitazione di residenza e presso il domicilio;