La stagione dell’Olimpia Milano fin qui di sicuro non ha mancato di intrattenere tutti i tifosi e non solo. Certo, il pubblico di fede biancorossa avrebbe decisamente preferito ben altri esiti sia in Eurolega che in Coppa Italia. Tuttavia, indietro non si può tornare e l’unica speranza è dunque riposta sul campionato, ultimo binario per poter salvare la stagione. Perché sotto tanti punti di vista questa poteva essere un’annata storica e invece si è tramutata in un mezzo incubo. Poi il mezzo miracolo e le nuove speranze, spezzate solo dall’Anadolu Efes. Ripercorriamo dunque il cammino dell’Olimpia Milano in Eurolega.
Olimpia Milano, miracolo solo sfiorato
La stagione di Milano in Eurolega era iniziata con un successo ai danni del Lione, ma poi in gran parte si è spenta lì. Un attacco poco prolifico e una difesa parecchio perforabile hanno fatto gran parte del lavoro, ma un grande contributo lo hanno dato anche gli infortuni. Insomma, per la squadra di Messina è girato davvero poco. Il primo grande spartiacque è stata la sconfitta con il Barcellona a fine ottobre che ha aperto una serie di 9 sconfitte consecutive. Da dicembre in poi invece l’acuto con tre successi consecutivi che hanno consentito ai biancorossi di rifiatare e alimentato insperate emozioni.
A fine gennaio nessuno avrebbe scommesso in un approdo alla fase ad eliminazione diretta, eppure la squadra si è data la scossa di cui aveva bisogno. Ben 6 successi consecutivi hanno riaperto i giochi, tanto da riportare la formazione a -2 dalla zona playoff. Solo uno degli ultimi scontri diretti ha spento nuovamente il sacro fuoco della speranza. Lo scorso 28 marzo, l’Anadolu Efes si è imposto per 89-69 e lì si è capito che ormai non c’era più nulla da fare.
Ultime due fatiche
Adesso mancano ancora 2 giornate e seppure non sia possibile approdare alla prossima fase, bisognerà giocarle ugualmente al meglio delle possibilità, per chiudere la competizione in modo dignitoso e dargli appuntamento alla prossima stagione. L’occasione la forniranno i match contro Barcellona e il derby italiano con la Virtus Bologna.
Maria Laura Scifo
Seguici su Metropolitan Magazine
Seguici su Google News