Un movimento sportivo che, più del passato, sta vivendo emozioni uniche in queste Olimpiadi di Tokyo 2020. Uomini, donne (ma anche ragazzi e ragazze) capaci di scrivere i propri sogni tra i confini di una piscina, infrangendo l’acqua nel tentativo di toccare per primi quel traguardo che li eleverebbe al livello delle leggende. Perché conquistare una medaglia in questa affascinante competizione significa entrare nella storia dello sport nostrano. La Nazionale italiana di nuoto vive emozioni senza sosta: la prima, ovviamente, deriva dall’addio di Federica Pellegrini, il faro italico di questa disciplina. Accanto alla tristezza, però, c’è un dato che deve rendere orgogliosa la Federazione Italiana Nuoto: è record di allori conquistati nella terra del Sol Levante.

Nazionale italiana di nuoto: le medaglie conquistate

Nella commozione tangibile, Federica Pellegrini l’aveva rivelato: “Sono felice di lasciare la squadra adesso che è davvero fortissima“. La Divina, anche in questo caso, sembra essere stata chirurgica nelle sue dichiarazioni. In Giappone, la Nazionale italiana di nuoto ha fatto incetta di medaglie: due argenti con Gregorio Paltrinieri negli 800 e la staffetta 4×100 sl, composta da Alessandro Miressi, Thomas Ceccon, Lorenzo Zazzeri e Manuel Frigo, e quattro bronzi negli 800 sl con Simona Quadarella, nei 100 rana con Nicolò Martinenghi, nei 200 farfalla con Federico Burdisso e nella 4×100 mista con Thomas Ceccon, Martinenghi, Burdisso e Miressi.

Certo, manca la medaglia più importante ad ornare la spedizione nostrana di nuoto. Ma la strada intrapresa dal team italiano sembra essere quella giusta: sono sei le medaglie, come alle Olimpiadi di Sydney. In quel caso, però, arrivò la gioia dei tre ori. Ma a livello numero, il record è stato eguagliato.

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Credit foto: (Italia Team Pagina Facebook)