Oliver Khan, bordata al PSG di Messi: “I nomi non fanno la squadra…”

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Di Redazione Metropolitan

L’acquisto di Lionel Messi da parte del Paris Saint-Germain ha scatenato, inevitabilmente, un ciclone mediatico che ha investito ogni angolo del Globo. Tutti parlano dell’acquisto dei parigini e dell’addio dell’argentino al Barcellona. Il futuro della Pulce, che in estate ha realizzato il suo sogno di alzare un trofeo con la sua Albiceleste, sarà a Parigi, in un club che tra le sue fila annovera calciatori di primissimo livello. Una corazzata che sarà quasi impossibile da piegare. Non è dello stesso parere, però, Oliver Kahn, ex grande portiere e dirigente del Bayern Monaco.

Oliver Kahn, riflessioni sul Paris Saint-Germain

Ecco le dichiarazioni ripresa da Kicker del dirigente sportivo che mettono in guardia tutti i tifosi del Paris Saint-Germain. Secondo l’ex estremo difensore, possedere grandi nomi è inutile se non si crea una chimica di squadra corretta per raggiungere le vittorie:

Se dovessimo soffermarci sui  guardi i nomi, il PSG ha una squadra entusiasmante, ma occorrerà capire anche se incarnerà lo spirito di squadra. Non so se potrà funzionare. Non so se si riuscirà a gestire uno spogliatoio del genere. Di certo sarà emozionante vedere tutti quei campioni giocare insieme ma sono curioso di capire se Messi, Mbappè, Neymar, Di Maria, sapranno convivere. Non basta acquistare grandi giocatori, occorre anche trovare l’alchimia giusta. L’Europeo, in questo senso, ci ha insegnato molto. Basti pensare all’Italia di Roberto Mancini. Non sempre i grandi nomi sono importanti. Quella nazionale ha dimostrato sin dalla prima partita di voler raggiungere il successo come squadra“.

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(Credit foto – Pagina Facebook Oliver Kahn)