I militari della Sezione Analisi del Reparto Operativo del Comando Carabinieri per la Tutela della Salute hanno oscurato 4 siti web collocati su server esteri che commerciavano illegalmente varie tipologie di medicinali.
L’operazione è stata condotta in sinergia con il Ministero della Salute ed è solo l’ultimo tassello di una vasta campagna di prevenzione e monitoraggio iniziata con il moltiplicarsi delle truffe informatiche dall’inizio dell’epidemia COVID-19.
Anche il vaccino tra i farmaci venduti
Tra i medicinali commerciati illegalmente in uno di questi siti erano “presentati anche 7 asseriti vaccini per il COVID-19 potenzialmente acquistabili anche da utenti connessi dal territorio nazionale”, come si legge nel comunicato stampa del Comando dei Carabinieri.
Negli altri tre siti oscurati era invece in vendita un farmaco di origine cinese con presunte proprietà terapeutiche del virus sprovvisto però dell’autorizzazione all’immissione in commercio a seguito del parere dell’AIFA.
Le raccomandazioni dei Carabinieri
I rischi per la salute sono molto alti, sopratutto in un momento come questo in cui molte persone sono psicologicamente fragili.
La raccomandazione a tutti i cittadini da parte del Comando dei Carabinieri è quella di “attenersi solo alle indicazioni fornite dagli Organi ufficialmente preposti, consultando i relativi siti istituzionali e diffidando della presenza di offerte sul web di farmaci non autorizzati.”
Valerio Altieri