Attentato terrostico a Parigi: l’Isis rivendica l’accaduto

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Di Redazione Metropolitan

AGGIORNAMENTO:

L’intelligence parigina ha reso noto il nome del 21enne ceceno che il 12 Maggio scorso ha ucciso una persona e ne ha ferite altre 8 a Parigi. L’attentatore si chiamava Khamzat Azimov. Un suo amico, inoltre, è stato arrestato nel pomeriggio di ieri a Strasburgo, la stessa città in cui l’attentatore aveva vissuto in precedenza e dove si era diplomato .

Alta è l’allerta in tutta Europa per possibili nuovi attacchi terroristici di matrice islamica. Il capo del MI5, l’ente per la sicurezza e lo spionaggio britannico, Andrew Parker, ha lanciato un nuovo allarme. Secondo Parker, l’Isis starebbe lavorando a nuovi attacchi terroristici più devastanti e complessi di quelli compiuti in passato.

 

Gli atti di terrore e violenza vissuti ieri sera a Parigi, che hanno portato alla morte di una persona e al ferimento di altre otto, sono stati compiuti da un “lupo solitario” che ha agito per il Califfato islamico.

Erano le 21 di ieri sera a Parigi, piena di turisti e cittadini, quando nella rue Saint-Augustin, una delle strade più celebri per le serate parigine, un uomo armato di coltello ha disseminato terrore e violenza.

L’uomo, di cui non sono ancora state rese note le generalità, ha pugnalato diverse persone mentre gridava “Allah Akbar”, seguendo la stessa dinamica che già diversi “lupi solitari” hanno attuato nel mettere a segno atti di terrore in tutta Europa.

I cittadini e i turisti che erano presenti nella celebre via di Parigi, gremita di ristoranti, sono fuggiti e molti hanno cercato riparo all’interno dei locali.
Le autorità di polizia parigine, che già presidiavano la zona, sono intervenute immediatamente. L’uomo è stato subito ucciso con un colpo di pistola, non prima di aver tentato di fermarlo. La zona interessata è stata immediatamente chiusa.

Dell’assalitore che ieri sera ha realizzato l’attentato a Parigi si sa solo che si tratta di un ragazzo ceceno di 21 anni senza precedenti penali ma che era conosciuto per essere vicino agli ambienti radicalizzati islamici. I genitori del ragazzo sono stati fermati per essere sentiti.
Terribile il bilancio dell’accaduto: 1 morto e 8 feriti. I feriti sono tutti fuori pericolo, anche se due di loro sono stati soccorsi in condizioni più gravi. A morire, invece, è stato un ragazzo di 29 anni.

Poco dopo l’accaduto, l‘attentato di Parigi, che ha ferito nuovamente la capitale francese, è stato rivendicato dall’Isis attraverso Amaq, il mezzo di propaganda ufficiale del Califfato islamico. Amaq ha parlato di “un soldato “ del Califfato islamico, facendo implicito riferimento ad uno di quei “lupi solitari” che Isis incita ad attaccare i paesi nemici.

Immediata è stata la risposta di Parigi contro l’attacco. Emmanuel Macron ha condannato su Twitter quanto successo: “La Francia paga ancora una volta il prezzo del sangue ma non cede un millimetro ai nemici della libertà. Il mio pensiero va alle vittime e ai feriti, oltre che ai loro cari. Saluto a nome di tutti i francesi il coraggio dei poliziotti che hanno neutralizzato il terrorista“.

Di Lorenzo Maria Lucarelli