Obiettivi opposti, ma la stessa voglia di vincere. Parma e Ascoli si danno battaglia al Tardini per conquistare un successo che per gli emiliani significherebbe avvicinarsi un po’ di più alla Serie A, mentre per i marchigiani vorrebbe dire allontanare la zona rossa. Il fischio d’inizio a Parma-Ascoli, valevole per la 20esima giornata di Serie B, è in programma alle ore 16:15 di questo pomeriggio.
Il momento delle due squadre
La crisi del Venezia delle ultime settimane aveva permesso ai padroni di casa di allungare sulla seconda posizione, mettendo un cuscinetto di 6 punti con i lagunari. Ad emergere dalla zona playoff per ambire ad un posto in zona promozione diretta, però, ci sono adesso altre squadre, che un po’ a sorpresa si sono ritrovate immischiate nella lotta per la Serie A. Si tratta del Como, che ieri ha abbattuto lo Spezia per 4-0 portandosi al secondo posto con 38 punti, ma anche del Cittadella, che battendo il Palermo è salito in terza posizione a 36. In attesa del risultato di oggi degli arancioneroverdi, impegnati in casa contro la Sampdoria, il vantaggio sulla terza piazza dei granata si è ridotto a 5 punti.
Vantaggio comunque rassicurante per i ducali, che fin qui hanno perso solo 2 volte in campionato – entrambe per 3-2, prima in casa del Venezia, 7 ottobre, poi sul campo del Lecco, il 12 novembre – lasciando punti per strada soprattutto con qualche pareggio di troppo, come accaduto a anche 3 e 4 giornate fa rispettivamente contro Cosenza (0-0) e Palermo (3-3). Vietato sbagliare ancora, per non dare speranze agli inseguitori e, anzi, iniziare il nuovo anno ripetendo quanto visto nelle ultime 2 uscite, quando i ragazzi di Pecchia hanno ripreso la marcia, battendo prima la Ternana (3-1) e poi il Brescia (0-2), volando così a quota 41 punti.
Gli ospiti arrivano al match contro la capolista reduci dall’importante 0-0 interno strappato a Santo Stefano al Cittadella. La lunga pausa, però, può aver resettato lo stato di forma dei bianconeri, per i quali adesso deve iniziare un altro campionato. In queste due settimane di pausa Castori, arrivato sulla panchina marchigiana a fine novembre dopo l’esonero di Viali, avrà dato nuove indicazioni ai suoi per cercare di risollevare una situazione molto complicata, che li vede piazzati al terzultimo posto con 17 punti, a -1 dalla zona playoff della Ternana e a 5 lunghezze dal Cosenza, prima delle salve a quota 21 (e attesa oggi allo Zini dalla Cremonese).
Nelle 6 partite con il nuovo tecnico è arrivata una sola vittoria che, seppur prestigiosa (1-0 sul Catanzaro), non basta a permettere al Picchio di uscire dalla zona rossa. Pesano, in questo senso, le 10 sconfitte rimediate da inizio campionato, 6 delle quali arrivate nelle ultime 9 gare. Serve rivivere un momento favorevole come quello accaduto fra settembre e ottobre, con 5 partite senza sconfitte, le vittorie su Ternana e Lecco (sulle 4 complessive in stagione) e 3 pareggi e per farlo potrà servire un risultato positivo contro la prima della classe.
Precedenti e pronostico di Parma-Ascoli
Sono 18 i precedenti complessivi fra le due squadre. Il bilancio pende in favore dei crociati, usciti vincitori in 9 occasioni, contro le 4 degli ascolani. 5, invece, i pareggi. L’andata, al Del Duca, s’è chiusa con il successo per 3-1 dei ragazzi di Pecchia, in gol con Bernabé e due volte con Man (di Caligara la firma locale). Gli ultimi due precedenti in terra emiliana, però, premiano l’Ascoli, che ha vinto sia nella scorsa stagione che in quella precedente per 1 a 0.
Difficile pensare che i bianconeri riescano a ripetere l’impresa per il terzo anno di fila. Consigliato, quindi, il segno 1, che si attesta a quota 1,65, contro il 6,00 del segno 2. Improbabile anche il pareggio, che tuttavia non sale sopra quota 3,50.
Probabili formazioni di Parma-Ascoli
Un dubbio per reparto per Pecchia, che dovrà fare sicuramente a meno di Zagaritis, Camara e Valenti. In difesa, tutto ruota attorno alla posizione di Delprato, che potrà o andare al centro accanto a Circati al posto di uno fra Osorio e Balogh o a destra nel ruolo di Di Chiara. Più probabile la seconda ipotesi, con il venezuelano centrale. Coulibaly a sinistra a completare il reparto. A centrocampo il ballottaggio è fra Sohm ed Hernani, che si giocano il posto al fianco di Estevez (in vantaggio il brasiliano). Sulla trequarti, intoccabile al centro Bernabé. Alla sua destra Man, a sinistra più Benedyczak di Mihăilă. Bonny davanti a tutti.
Tante assenze per Castori, che oltre a quella preventivata di Bayeye (impegnato in Coppa d’Africa), è costretto a rinunciare anche agli infortunati Caligara, Kraja, Tavčar e Bogdan. Davanti a Viviano, quindi, solito pacchetto formato da Quaranta, Bellusci e Botteghin. Sugli esterni, Falzerano e Falasco (favorito su Adjapong). Nel mezzo, Di Tacchio in regia, con Masini e uno fra Giovane e Valzania ai suoi fianchi. Tandem offensivo formato da Mendes e Rodriguez (in vantaggio su Nestrovski).
Parma (4-2-3-1): Chichizola; Coulibaly, Osorio, Circati, Delprato; Estevez, Hernani; Benedyczak, Bernabé, Man; Bonny. Allenatore: Fabio Pecchia.
Ascoli (3-5-2): Viviano; Bellusci, Botteghin, Quaranta; Falzerano, Giovane, Di Tacchio, Masini, Falasco; Mendes, Rodriguez. Allenatore: Fabrizio Castori.
Arbitro: Francesco Fourneau (Roma 1). Assistenti: Scarpa, Vigile. IV Ufficiale: Galipò. VAR: Maggioni. AVAR: Cosso.
Dove vedere Parma-Ascoli
L’incontro sarà trasmesso in diretta tv da Sky al canale Sky Sport numero 253 del satellite. In alternativa, i clienti Sky potranno seguire il match in streaming attraverso l’app SkyGo o alla piattaforma on demand NOW. La diretta straming di Parma-Ascoli sarà visibile anche su DAZN, disponibile su tutti i dispositivi compatibili con l’app o sul sito web della piattaforma.
Seguici su Google News!
Autore: Alessandro Salvetti.
Crediti foto: pagine Facebook ufficiali Parma Calcio 1913 e Ascoli Calcio 1898 FC SpA.