Vince il Parma di D’Aversa,altra straordinaria prestazione di Gervinho per la vittoria finale. Nulla da fare per lo sfortunato Empoli di Andreazzoli, con ben due legni presi.Rimane a 5 punti in zona retrocessione la formazione toscana. Presentazione: Sarà Parma-Empoli alle 18 l’antipasto serale di questa Domenica di Serie A, al Tardini proseguirà la settima giornata del campionato che continuerà con l’interessantissimo Sassuolo-Milan alle 20,30 e domani con il monday night tra Sampdoria e Spal.
Le due squadre si presentano in maniera opposta alla sfida, i ducali hanno rimediato una sonora sconfitta nel turno infrasettimanale contro il Napoli senza mai impensierire veramente la formazione di Ancelotti, mentre l’Empoli ha costretto il Milan al pari con una grande prestazione. La situazione in classifica è tuttavia diversa, con gli emiliani che sono davanti con 7 punti in 6 partite maturati per via di 2 vittorie,1 pareggio e 3 sconfitte. I toscani sono invece a 5 punti in piena zona retrocessione a causa di 1 sola vittoria,2 pareggi e 3 sconfitte. Entrambe le squadre sono dunque estremamente motivate a vincere per i 3 punti
Precedenti: L’ Empoli è imbattuto nelle ultime 5 contro gli emiliani,per i toscani tre vittorie e due pareggi. Ultimo precedente lo scorso anno in Serie B, al Tardini finì 2-1 per i toscani,guidati da Vivarini (successivamente esonerato per dar spazio all’attuale tecnico Andreazzoli). Di Ciccio Caputo e Simic le reti decisive, mentre per i ducali unico gol dello storico ex-capitano Alessandro Lucarelli. Al ritorno invece al Castellani la formazione di Andreazzoli trionfò con un sonoro 4-0. Fatta eccezione per gli ultimi precedenti, tuttavia, in 22 confronti ben 17 vittorie per la formazione emiliana che ha sfruttato nella maggior parte delle occasioni il prezioso fattore campo. Nei precedenti, tra Serie A, B e C, ben 17 successi per il Parma, 2 pareggi e un misero bottino di 3 vittorie per la formazione toscana. L’ Empoli sarà dunque motivata a trovare un successo esterno prezioso, considerando che non ha mai vinto nelle ultime 5 trasferte in massima serie. Ci sono dunque tutti i presupposti per assistere ad un confronto aperto e combattuto tra due squadre neo-promosse.
Formazioni: D’Aversa conferma un offensivo 4-3-3, riproponendo Gervinho nel tridente offensivo, la freccia nera (soprannome guadagnato ai tempi della Roma) dovrà guidare l’attacco insieme a Siligardi. Stulac confermatissimo in cabina di regia con Barillà e Rigoni a girargli attorno. Brutte notizie per D’Aversa, con Inglese infortunato, prima da titolare per Ceravolo al centro dell’attacco.
Anche l’Empoli è in piena emergenza con tanti indisponibili a centrocampo e in difesa , i toscani confermano quasi per intero la formazione che ha ottenuto il buon pareggio con il Milan in settimana. Veseli confermato a sinistra in marcatura su Gervinho, solo tre i cambi. Rasmussen inserito nel trio di centrocampo, Krunic torna ad essere interno con Zajc titolare sulla trequarti( col Milan aveva giocato Traorè in quel ruolo) e la sorpresa Mraz a far riposare La Gumina nel duo d’attacco. Il giovane classe 97 slovacco all’esordio in massima serie (arrivato dallo Zilina) dovrà cercare di convincere il tecnico Andreazzoli, dopo le prestazioni non buone di La Gumina nelle prime giornate di campionato.
Parma(4-3-3): Sepe, Iacoponi, Bruno Alves, Gagliolo, Dimarco, Rigoni, Stulac, Barillà, Gervinho, Ceravolo, Siligardi All R.D’Aversa.
Empoli(4-3-1-2): Terraciano, Di Lorenzo, Silvestre, Maietta, Veseli, Bennacer, Rasmussen, Krunic, Zajc, Mraz, Caputo All A.Andreazzoli
Arbitro: Pairetto Assistenti: Tegoni e Marrazzo Quarto uomo: Marini Var: Mazzoleni
Cronaca: Inizio lento nelle primissime fasi del match, con l’Empoli che propone qualche trama offensiva e il Parma a difendersi in maniera accorta e bilanciata. Gli emiliani cercano di affidarsi alle ripartenze sfruttando le abilità di Gervinho,in assenza dell’indisponibile Inglese,sempre bravo a lottare per far alzare la squadra. Nei primi minuti la formazione toscana è più pericolosa e vogliosa di imporre il proprio gioco con i continui tagli e movimenti di Zajc sulla trequarti, sempre attivo e pericoloso. Primo squillo al 13′, proprio con il trequartista sloveno murato in girata da un attentissimo Sepe(ex di turno), dopo il perfetto assist di un ottimo Di Lorenzo. Immediata la risposta dei ducali che si rendono pericolosi al 17′ con una botta dalla distanza di Barillà, il mancino del centrocampista del Parma viene deviato in calcio d’angolo da una grande risposta di Terraciano. Inizia a giocare bene la formazione di D’Aversa, pericolosa verso la metà del primo tempo su calcio d’angolo con Bruno Alves che non trova la porta di testa. Tante ingenuità per l’Empoli di Andreazzoli con le ammonizioni di Rasmussen e Di Lorenzo, la squadra toscana entra in difficoltà e rischia di subire gol al 33′ con la splendida conclusione al volo di Siligardi, nuovamente bravo ed efficace Terraciano a rispondere. Poco dopo il Parma sfrutta il buon momento e passa in vantaggio: grande recupero di Barillà, bravo a conquistare palla sulla trequarti e a servire il solito Gervinho in profondità, l’ivoriano entra in area e batte Terraciano con una precisa conclusione sul primo palo, da posizione estremamente defilata. Continuano gli strappi di uno scatenato Gervinho per i successivi minuti di gioco( 20esimo gol in Serie A, il terzo con la maglia del Parma). L’ Empoli si scuote nel finale della prima frazione di gioco, al 43′ Mraz vicino al suo primo gol in A all’esordio stagionale con un sinistro che si perde sul fondo.Pochi minuti dopo,sfortunatissimo Zajc, che apre il piattone che colpisce il palo a Sepe battuto. Finisce dunque il primo tempo , buono l’avvio dell’ Empoli pericoloso in un paio di situazioni.Ottima la reazione del Parma a trovare il gol che sblocca la gara. Sfortunata nel finale la formazione toscana con un Zajc tra i migliori in campo. Da segnalare la presenza in tribuna del tecnico della Nazionale Roberto Mancini.
SECONDO TEMPO: Nessun cambio per l’Empoli per questo secondo tempo, D’Aversa inserisce invece Gobbi al posto di Dimarco, rimasto negli spogliatoi per un problema fisico. Ottimo l’inizio della formazione toscana, ancora pericolosa ma sfortunata. Cross di Zajc dalla destra per Caputo che devia ottimamente di tacco da buona posizione, altro palo per la formazione di Andreazzoli, dopo il legno colpito da Zajc a fine primo tempo. Ennesimo infortunio per il Parma che perde anche Gervinho a 5 minuti dall’inizio del secondo tempo:problema muscolare per lui, dentro Di Gaudio. Secondo tempo, iniziato come il primo, l’Empoli prova a fare la partita e il Parma a difendere il vantaggio con un grandissimo Barillà. Al 57′ altro pericolo costruito dall’Empoli,che continua a spingere,tiro-cross velenosissimo di Di Lorenzo dalla destra, attento Sepe a deviare in corner. I ducali rispondono esclusivamente in contropiede,al 61′ grande discesa di Di Gaudio,neo-entrato, ma l’interno destro a giro dell’attaccante di D’Aversa si perde abbondantemente sul fondo. Intanto primo cambio anche per Andreazzoli, dentro Mch’edlidze al posto di un deludente Mraz,ancora inesperto per la massima serie. Ducali ancora pericolosi in contropiede, la conclusione di Siligardi finisce però sul fondo. Al 69′ cambio per ambedue le squadre, D’Aversa si copre inserendo Gazzola al posto di Ceravolo, mentre Andreazzoli inserisce lo spumeggiante Traorè al posto di Krunic. La formazione toscana continua a cercare spazi nella retroguardia emiliana,che rimane organizzata e ben disposta in campo. Buono spunto di un frizzante Zajc al 76′,atterrato in area ,per Pairetto non è calcio di rigore. Empoli che continua a premere nel finale, grande penetrazione di Bennacer, defilato sulla destra, il cross del centrocampista viene deviato ancora una volta da un superlativo Sepe. Disperata mossa di Andreazzoli, che schiera 3 punte per recuperare il risultato, fuori Bennacer dentro l’ex-Palermo La Gumina. Pericolosissimo l’attaccante neo-entrato nei 3 minuti di recupero, girata potente di destro dopo una mischia in area, incredibile miracolo ancora una volta di Sepe. Finisce dunque un match molto equilibrato, vani gli sfortunati attacchi della formazione azzurra contro un Parma che ribatte in contropiede,ancora decisivo Gervinho.
FRANCESCO MANCINI
