Finisce senza reti l’anticipo di sabato tra Parma e Fiorentina, valevole per la settima giornata di Serie A. Poche emozioni al Tardini, dove sembra abbia vinto la paura di perdere altri punti, tanto per i padroni di casa quanto per gli ospiti. Seconda prestazione positiva consecutiva per il gruppo che, dopo il pari con l’Inter, comincia a mostrare una certa continuità, nonostante i notevoli problemi di natura offensiva. Necessario ora, per gli emiliani, sfruttare la sosta per mettere in atto il definitivo cambio di rotta.

Fiorentina bloccata sullo 0-0, un altro punto conquistato per i crociati

Sono poche le emozioni nell’anticipo serale dello scorso sabato tra Parma e Fiorentina, che finisce a reti inviolate, nonostante ad affrontarsi siano due tra le peggiori difese del campionato. I viola fanno la partita sin dall’inizio, ma non riescono praticamente mai ad essere pericolosi, se non per qualche spunto improvviso di Ribery. I padroni di casa, dal canto loro, si rivelano in grado di contenere gli avversari, ma si mostrano deludenti dal punto di vista offensivo, non riuscendo a realizzare alcun tiro nel corso dei 90 minuti.

Sale quindi a 6 punti in classifica la squadra di Fabio Liverani che, nonostante gli evidenti aspetti da migliorare, fa leva sulla compattezza acquisita dal gruppo nelle ultime due giornate. Di nuovo in campo, dopo l’assenza per coronavirus, il capitano Bruno Alves, tra i migliori nella sfida contro la Fiorentina. Debutto, invece, per Juan Francisco Brunetta che, sui social, si dichiara felice di poter giocare in quello che definisce uno dei migliori campionati al mondo.

Ripartire da quanto di buono mostrato, come arriva il Parma alla sosta

È prevista per la giornata di oggi la ripresa della preparazione del Parma, dopo i due giorni di riposo concessi dallo staff di Liverani. Nel mirino, sin da subito, l’impegno contro la Roma in programma domenica 22 novembre all’Olimpico. Poco meno di due settimane di tempo per i crociati per sfruttare al meglio la sosta per gli impegni delle nazionali e cambiare definitivamente passo. Due i punti focali per il tecnico dei gialloblù. Confermare quanto di buono mostrato con Inter e Fiorentina e intervenire una volta per tutte sulle gravi lacune ancora ben evidenti.

Rachele Sgrò

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