Sarà un ottobre ricco di cinema quello di quest’anno che vede sbarcare nelle sale cinematografiche italiane tanti piccoli e grandi film attesi come “Parthenope” di Paolo Sorrentino e “Megapolis” di Francis Ford Coppola. In arrivo tra gli altri anche il secondo capitolo di “Joker” di Todd Phillips

Parthenope, il cinema italiano ad ottobre nelle sale cinematografiche italiane

Parthenope, fonte isoliticinefili.com

Già oggetto diverse anteprime e di una prima mondiale a Cannes dove era in concorso per la Palma d’oro, sbarcherà il prossimo 24 ottobre nei cinema italiani “Parthenope” di Paolo Sorrentino. Il nome del film deriva da quello della mitologica sirena che venne a morire sulla spiagge di Napoli e dall’antica città sorta sulle sue spoglie. 2 anni dopo “È stata la mano di Dio” Sorrentino è tornato a Napoli per raccontare la vita di una donna che si snoda, tra nostalgia e malinconia, dagli anni 50′ ad oggi dove mancano grandi interpreti come Gary Oldman, Silvio Orlando e Stefania Sandrelli.

Oltre a Sorrentino è pronto a tornare nella sale un altro regista importante del panorama cinematografico italiano come Gabriele Muccino. Il 31 ottobre arriverà nei cinema italiani il suo “Fino alla fine”. Questa pellicola è la storia di Sophie, una giovane americana in vacanza in Sicilia e delle sue ultime ventiquattro ore trascorse a Palermo all’insegna di scelte che cambieranno per sempre la sua vita.

Tra gli altri film in arrivo ad ottobre bisogna senza dubbio ricordare “Berlinguer- la grande ambizione” di Andrea Segre dedicato al famoso segretario del PCI, interpretato da Elio Germano, di cui viene ripercorsa la vita dal 1973 fino al 1978 e all‘assassinio di Aldo Moro. Il film, nelle sale il prossimo 31 ottobre, aprirà la Festa del Cinema di Roma. Ricordiamo infine, presentato a Venezia, “Iddu-l’ultimo padrino” di Antonio Piazza e Fabio Grassadonia su parte della vita del famigerato boss di Cosa nostra Matteo Messina Denaro con Elio Germano e Toni Servillo e “Familia” di Francesco Costabile con Francesco Di Leva e Barbara Ronchi che affronta il duro tema della violenza domestica sulle donne.

Megapolis, i film americani in sala ad ottobre

Tra i film americani in sala ad ottobre spicca senza dubbio “Megapolis” di Francis Ford Coppola. Presentato in concorso a Cannes il nuovo kolossal di Francis Ford Coppola partorito dopo anni di lavorazione e in arrivo nelle sale cinematografiche italiane il prossimo 16 ottobre, ci porta in una New York decadente in stile tardo impero romano. Qui Adam Driver e Giancarlo Esposito sono protagonisti di una storia visionaria e utopica in cui è in ballo una megalomane ricostruzione della stessa New York

Da no perdere in sala ad ottobre è senza dubbio, dopo la grande presentazione a Venezia, “Joker: Folie à Deux” di Todd Phillips. Il prossimo 2 ottobre Artur Fleck, intepretato magistralmente da Joaquim Phoenix, torna nelle sale in una nuova psichedelica avventura. Stavolta Joker nella sua nuova folle e romantica performance sarà affiancato da Harley Quinn che è interpretata da Lady Gaga.

Non dobbiamo poi dimenticare, dopo l’arrivo a Cannes, “The Apprentice- Alle origini di Trump” di Ali Abbasi che il prossimo 17 ottobre porterà nella sale cinematografiche italiane la storia di Donald Trump e di come è nato il suo impero milionario che tutti conosciamo. In fine ricordiamo “The Substance” di Coralie Fargeat già presentato allo scorso festival di Cannes. Al centro della trama di questa pellicola attesa il 30 ottobre nella sale cinematografiche italiane la storia di una donna matura che, in una società patriarcale esasperata, aderisce ad un programma in cui può alternarsi a settimane alterne con la sua versione più giovane.

L’animazione

Tra i film di animazione c’è grande attesa per “Il robot selvaggio” della DreamWorks che arriverà nelle sale cinematografiche italiane il prossimo 10 ottobre con le voci di Pedro Pascal, Stephanie Hsu, Lupita Nyong’ e Mark Hamill. Tratto dall’omonimo bestseller di Peter Brown questo film è la divertente storia di un robot che impara a vivere con gli animali selvaggi.

Stefano Delle Cave

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