Diverse città francesi sono attraversate da grandi manifestazioni contro l’introduzione del pass sanitario. Il provvedimento voluto dal presidente della Repubblica francese, Emmanuel Macron, dovrebbe limitare enormemente la libertà dei non vaccinati, impedendo l’accesso a eventi e servizi senza previo tampone. Oltre Parigi altri grandi centri della nazione hanno vissuto queste proteste.
No al pass sanitario
Migliaia di persone si sono riunite nelle piazze francesi per protestare contro il pass sanitario, considerato come una violazione dello stato di diritto e delle libertà personali dei cittadini francesi. Nella sola Parigi, secondo gli organizzatori, si sono mobilitate 150.000 persone per manifestare contro la scelta del presidente Macron.
All’interno della manifestazione erano presenti molti noti oppositori di Emmanuel Macron, tra i quali spiccavano: l’ex gilet giallo Jacline Mouraud, Il leader di Patriotes Florian Philippot, il cantante Francis Lalanne e il leader di Debout La France Nicolas Dupont-Aignan.
Molte le città interessate dalle proteste, oltre la già citata Parigi, Avignone, Bordeaux, Marsiglia, Metz, Strasburgo e Tolosa, da nord a sud della nazione transalpina tutti i centri principali hanno visto delle proteste contro le limitazioni imposte dallo stato.
In particolare uno dei bersagli principali delle proteste è proprio il presidente della Repubblica francese, principale sostenitore delle nuove misure di contrasto al Covid-19.
“Libertè! Libertè!“, “Macron dimissioni”, “Macron dittatore!“,”Siamo riuniti per dire basta a questa tirannia“, questi alcuni degli slogan delle proteste, indirizzati a Emmanuel Macron.
Inutile sottolineare come il presidente francese dovrà ritrattare quanto finora imposto, una grande fetta della popolazione ha espresso il suo dissenso alle restrizioni e alle limitazioni per i non vaccinati.
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franco Ferrari
