Con il mondiali alle porte e noi italiani costretti a malincuore a viverli solo da spettatori, l’unica triste consolazione che ci rimane sono ormai le news di calcio mercato estivo. In casa dei campioni d’Italia, la bomba degli ultimi giorni è stata la notizia di un interesse da parte del Real Madrid per Massimiliano Allegri, ritenuto la figura adatta per sostituire il tre volte campione d’Europa Zidane. A quanto pare è stato proprio il diretto interessato a declinare l’invito, convinto di poter continuare a vincere in bianconero e voglioso di ritentare la sfida Champions, sfuggitagli in questo stesso giorno tre anni nella gara con il Barcellona. I primi due regali che la società è intenzionata a fare al tecnico livornese sono Mattia Perin e Emre Can. Per il primo reduce da una partita da lode con la nazionale contro l’Olanda, sono da limare solo i dettagli economici con la società genovese. L’affare dovrebbe concludersi sui 12 milioni con bonus e modalità di pagamento ancora da definire. Perin 26 anni, originario di Latina, arriva a Torino dopo 5 anni a Genova, dove nell’ultima stagione si era guadagnato la fascia di capitato e si dichiara pronto a raccogliere l’eredità di Buffon e ad affrontare l’agguerrita concorrenza del polacco Szczęsny.
Emre Can invece svincolatosi dal Liverpool vice campione d’Europa, si aspettano solo le visite mediche, per lui ad aspettarlo un contratto da top player, 6 milioni di euro a stagione per 5 anni. Ancora un affare d’oro della dirigenza bianconera, in grado di assicurarsi uno dei centrocampisti più ambiti d’Europa senza dovere sborsare cifre fuori mercato. Jolly di centrocampo, in grado di ricoprire tutti i ruoli, che fa della potenza fisica il suo punto forte, ma anche di una tecnica discreta con la palla tra i piedi.
Ora la dirigenza punta forte sul terzino, con il nome di Matteo Darmian in cima alla lista, anche se restano ancora lontane le distanze tra i due club, con la Juventus che vorrebbe fare un altro affare “low cost”, in vista chi lo sa, di un colpo grosso a centrocampo.