Ormai da qualche anno che, sul nostro territorio, sono diventati popolari alcuni ristoranti etnici, con un particolare occhio di riguardo per quelli che propongono piatti indiani. Questo perché c’è tanta voglia di sperimentare qualcosa di nuovo, di poter festeggiare alcuni momenti speciali insieme agli amici in un posto unico come potrebbe essere, ad esempio, un ristorante indiano. Infatti, all’interno di questo tipo di locale si respira un’atmosfera orientale, luoghi che molte persone non hanno frequentato nella vita e che dunque vengono ricreati per andare a regalare un angolo di India all’interno della tua città.
Ad un certo punto, soprattutto usciti dall’adolescenza, quando ci si vede con una cena tra amici si può anche evadere rispetto all’unica proposta “pizza e birra”. Stanchi delle solite serate sicuramente si può trovare una via alternativa per stare tutti insieme e apprezzare piatti nuovi, anche particolarmente economici in tanti casi.
Un buon ristorante indiano è una vera e propria occasione per chi ancora non ha provato questa cucina squisita, perché la cucina indiana è famosa a livello internazionale e in tutto il mondo hanno aperto ristoranti indiani di grandissima qualità, meritevoli di aver portato sapori speziati unici e indimenticabili.
Infatti la caratteristica principale della cucina indiana è proprio l’aspetto colorato e il sapore speziato che stuzzica a partire dalle narici. Le spezie sono sottovalutate all’interno del nostro paese che, tutt’al più, adopera le erbe aromatiche.
Alcuni piatti, come il curry, forse li conosciamo per altri tipi di ristoranti etnici ma non sono tipici del nostro territorio.
È per questo che all’interno della cucina italiana tradizionale non si sperimenta in questo senso.
Perché provare il curry presso ristorante indiano
È importante sottolineare che a differenza del curry cinese e giapponese, che probabilmente potremmo aver assaggiato, i piatti di curry indiano sono completamente differenti e non vanno confusi.
Una particolarità è data dal fatto che il curry non è una spezia unica ma una miscela che viene preparata da uno chef indiano “a suo modo” ovvero è anche possibile dire che a prescindere dal numero di ristoranti indiani non andremo mai a mangiare lo stesso identico curry. Tra l’altro, essendo molte tra le ricette tipiche indiane particolarmente insaporite dalle spezie, di solito nel menu vengono indicate quelle più piccanti, proprio per avvertire quei clienti che si accingono per la prima volta ad assaggiare le ricette, di modo che non vengano colti di sorpresa. Se non dovessimo rintracciare questa indicazione all’interno del menu, questo articolo può essere utilizzato come monito per porre una domanda in più al cameriere rispetto ai piatti che stiamo ordinando. Questo ovviamente vale per la prima volta in cui mangiamo questa cucina, di modo che possiamo essere indirizzati verso sapori che costituiscono un buon compromesso quando si tratta di cucina indiana.
Se si vuole assaggiare i piatti più tipici in assoluto, di solito ristorante indiano propone un menù fisso, con tutti gli assaggi del caso che spesso viene diviso tra menu di carne e menù vegetariano, questo anche per il motivo che in India una grandissima parte della popolazione è vegetariana.