Pippo Baudo, chi erano i genitori: “Vengo da una famiglia borghese”

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Di Redazione Metropolitan

Pippo Baudo nasce a Militello in Val di Catania, in Sicilia, figlio unico dell’avvocato Giovanni Baudo (1903-1990) e della casalinga Innocenza Pirracchio (1910-1993).
I Baudo sono una famiglia borghese esistente a Militello almeno dalla prima metà dell’ottocento e probabilmente provenienti dalla vicina Lentini (SR). Nei documenti da noi analizzati i Baudo sono proprietari e talvolta dottori in legge.

Don Cristoforo o Cristofaro sarebbe nato a Lentini nel 1831, così come probabilmente il padre Giuseppe, luogo dunque da dove proverrebbe la famiglia paterna, imparentatasi negli anni con famiglie notabili e notarili di Militello dal 1864 in poi.
Il cognome compare sia nella forma Baldo che in quella attuale Baudo.

Giuseppe Raimondo Vittorio Baudo, noto presentatore tv siciliano, nasce a Militello in Val di Catania il 7 giugno 1936. Narra la leggenda che il giorno prima della seduta di laurea, Pippo Baudo si reca ad Erice per presentare il concorso di bellezza “Miss Sicilia” per poi ripartire all’alba, su un camioncino, sdraiato in mezzo a frutta e verdura, arrivando a Catania appena in tempo per conseguire la laurea in Giurisprudenza (1959).

Nel 1960 approda a Roma: presenta “Guida degli emigranti” e “Primo piano”. Il successo arriva nel 1966 con “Settevoci”, programma musicale in onda la domenica pomeriggio, che prevedeva inizialmente solo sei puntate sperimentali. La trasmissione diventa la sua pista di lancio.